06, Maggio, 2024

Tav, il Sindaco: “Aspetto che in tempi rapidi mi facciano sapere le reali intenzioni”

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Dopo l’incontro avvenuto ieri a Roma durante il quale Ferrovie Italiane ha reso noto di voler confermare la realizzazione del tunnel ma di rivedere il progetto il sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni chiede certezze

Chiede chiarezza e in tempi brevi il sindaco di Cavriglia Leonardo Degl'Innocenti o Sanni sulla Tav. Nell'incontro tenutosi ieri a Roma  Ferrovie Italiane ha confermato la realizzato del tunnel ma con una revisione del progetto. Questa modifica potrebbe pesare anche sui tempi, le modalità e i quantitativi delle terre da trasferire nella ex area mineraria di cavriglia. 

“Da quel che ho potuto apprendere dai principali organi di stampa – ha affermato il Sindaco Leonardo Degl'Innocenti o Sanni – è possibile che il progetto per la realizzazione del passante e della stazione AC/AV di Firenze subisca importanti modifiche ed i tempi di realizzazione abbiano uno slittamento importante e ad oggi non quantificabile, anche se la realizzazione di un tunnel che consenta la separazione dei treni veloci da quelli regionali è stata comunque confermata. In questa situazione di incertezza riguardo ai contenuti, ai tempi ed ai costi di un'eventuale riprogettazione dell'opera a cantieri già avviati, anche l'arrivo delle terre a Cavriglia potrebbe essere messo in discussione, proprio adesso che il tema della loro qualità era stato risolto".

"In tutto ciò, non nascondendo il mio disagio di cittadino riguardo a questa situazione di impasse operativo che senza dubbio nella migliore delle ipotesi ritarderà la realizzazione di un'opera di interesse strategico fondamentale per l'intera Regione Toscana, mi preme sottolineare alcuni aspetti. Innanzitutto vorrei ricordare che stiamo aspettando dal 1999 che RFI metta a disposizione di Enel queste terre per la realizzazione di una collina schermo indispensabile per il recupero ambientale e funzionale dell'area mineraria di Cavriglia – Figline e Incisa Valdarno. La nostra posizione non è mai cambiata. Abbiamo sempre sostenuto di esser disposti ad accogliere le terre a patto che ne venisse certificata e controllata continuamente e diffusamente la qualità in corso d'opera. Al nostro interesse principale inoltre, avere la collina, si aggiunge il fatto che l'arrivo delle terre sarebbe stato accompagnato anche dall'arrivo di importanti risorse economiche, messe a disposizione da RFI, necessarie per la modernizzazione delle infrastrutture per la mobilità nel Valdarno ed in grado di determinare ricadute occupazionali positive per il nostro territorio".

Il sindaco continua e avanza richiesta sul progetto da realizzare nella ex area mineraria: "A questo punto, se le terre del passante non dovessero arrivare, e chiedo di saperlo in tempi celeri, Enel e Regione dovranno garantire tempestivamente che, all'interno del progetto complessivo della miniera, si recuperino, cosa non difficile viste le quantità in gioco, i volumi necessari per la realizzazione della collina. Naturalmente mi aspetto anche un altrettanto rapido ripristino dello stato luoghi con il totale smantellamento delle opere di cantierizzazione per la messa a dimora delle terre TAV già completate nella nostra area ex mineraria".

Intanto martedì 26 luglio il sindaco di Cavriglia incontrerà in Regione il Governatore Enrico Rossi e i dirigenti toscani di Ferrovie Italiane ed Enel.

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