26, Aprile, 2024

Versante di Poggilupi, dopo i lavori parte il monitoraggio sulla frana. Piano finanziato e affidato per un anno

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La sistemazione di quel versante franoso faceva parte del secondo lotto della Variante alla Sr69. L’Autorità competente ha imposto un monitoraggio post-lavori, e la Provincia lo ha affidato (per un anno) alla Net Engineering, la stessa società che progettò la Variante

Sarà monitorata almeno per un anno, a cadenza trimestrale, la frana di Poggilupi, che è stata oggetto di lavori di consolidamento e messa in sicurezza terminati da pochi mesi. È quel versante franoso situato fra Terranuova e San Giovanni, e che affaccia sopra al nuovo viadotto di Poggilupi: entrambe le opere, messa in sicurezza della frana e nuovo viadotto stradale, sono stati realizzati all'interno della realizzazione della Variante alla Regionale 69. 

Si tratta del lotto 2 della Variante, del valore complessivo di circa 10 milioni di euro, terminato a fine 2015, anche se le procedure di collaudo sono ancora in corso. Per la sistemazione della frana il progetto cambiò più volte: alla fine, la soluzione adottata permise di spostare una quantità di terra minore rispetto al primo progetto, grazie alla realizzazione di una paratia a sostegno del fronte di frana e la regimentazione delle acque superficiali. 

Sia il Genio Civile che la competente Autorità di Bacino del fiume Arno avevano dato il via libera, prescrivendo però l'obbligo, a carico della Provincia di Arezzo in quanto responsabile per l'intero progetto di Variante, di redigere un monitoraggio geotecnico e strutturale del versante, con aggiornamenti costanti sui dati rilevati, cartografia dei punti di monitoraggio e successiva elaborazione dei dati. Insomma, un piano completo di monitoraggio e controllo, per valutare l'efficacia degli interventi realizzati.

Per redigere il piano e dare il via ai monitoraggi, la Provincia di Arezzo si è rivolta alla NET Engineering spa, la società di Monselice che aveva progettato l'intera Variante alla Sr69, e della quale è stata anche incaricata della direzione dei Lavori. Una volta giudicata congrua l'offerta, è partito l'affidamento: la Net Engineering dovrà redigere il Piano completo e occuparsi del monitoraggio per il primo anno, a cadenza trimestrale, dietro un compenso di 50mila euro, già individuati nelle somme stanziate per imprevisti in corso d'opera nel quadro economico complessivo della Variante alla Sr69. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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