02, Maggio, 2024

Treni, i consiglieri regionali PD Ceccarelli e De Robertis: “La situazione nella tratta Arezzo-Firenze è diventata insostenibile”

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È programmato per domani, 13 marzo, l’incontro fra l’assessore regionale Baccelli, i gestori Rfi e Trenitalia, i sindaci del Valdarno aretino e fiorentino e il Comitato Pendolari del Valdarno. Sul tavolo c’è la questione dei ritardi dei treni e dei disagi quotidiani sulla tratta Arezzo-Firenze. E alla vigilia del tavolo, i consiglieri regionali del PD Vincenzo Ceccarelli e Lucia De Robertis intervengono per sollecitare soluzioni. “Molti di noi consiglieri – dichiarano – prendono regolarmente il treno per arrivare a Firenze e conoscono bene le problematiche delle diverse linee, perché al grande impegno profuso dalla Regione, nell’attuazione del contratto di servizio in essere, non corrisponde da parte dei gestori Trenitalia e Rfi un livello adeguato di servizio, con particolare riguardo ad alcune linee”.

“Non chiediamo la luna, ma almeno di tornare ad una affidabilità del servizio paragonabile a quella che era stata raggiunta prima del covid – continuano Ceccarelli e De Robertis – la linea Firenze-Roma presenta una situazione insostenibile. Qui l’affollamento provocato dal costante aumento del numero di treni ad alta Velocità che si è registrato nell’ultimo decennio ha abbassato l’affidabilità a livelli inaccettabili nelle fasce dei pendolari. La regola dovrebbe essere quella di privilegiare i treni regionali, o quanto meno di non penalizzarli, come eravamo riusciti ad ottenere nel periodo pre-covid, invece spesso nella tratta Arezzo–Firenze i ritardi sono molto elevati e creano forti disagi alle centinaia di persone che utilizzano questo mezzo per lavoro e studio”.

“Serve un grande sforzo da parte dei gestori e del Governo, abbiamo bisogno subito di un salto di qualità nella gestione degli incroci tra treni regionali e treni Av, e in tempi rapidi di progetti e investimenti di interventi infrastrutturali importanti, per andare verso il raddoppio dell’attuale infrastruttura nel tratto tra Figline e Firenze”. “Negli anni passati – prosegue Vincenzo Ceccarelli  – avevamo commissionato i primi studi a RFI per la progettazione di quest’opera, poi il Covid ha bloccato questo percorso che potrebbe essere recuperato.” “Nelle prossime settimane ascolteremo di nuovo in commissione i vertici di RFI e Trenitalia e ribadiremo la nostra posizione, che è quella di garantire efficienza e sicurezza al trasporto ferroviario regionale ed ai pendolari”, preannuncia Lucia De Robertis, in qualità di presidente della IV Commissione che si occupa di mobilità.

“Massimo sostegno – concludono Ceccarelli e De Robertis – all’assessore Baccelli, che domani incontrerà i gestori, insieme agli Enti Locali ed anche ai Comitati dei Pendolari, l’obiettivo di tutti è quello di ottenere dai gestori un cambio di marcia ormai non più rinviabile.”

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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