26, Aprile, 2024

Treni, l’assessore regionale Baccelli risponde a Tozzi. “Non previste modifiche al contratto. Per i Foligno siamo in contatto con l’Umbria”

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“Non si prevedono modifiche al contratto attuale, in vigore fino al 2034, neanche per quanto riguarda il calcolo dell’indice di affidabilità”. L’assessore regionale ai trasporti, Stefano Baccelli, ha risposto in Consiglio regionale ad una interrogazione presentata dalla consigliera di opposizione Elisa Tozzi, del gruppo Toscana Domani, in merito ai disservizi del trasporto ferroviario, ai ritardi e alle sanzioni nei confronti di Trenitalia. La consigliera aveva chiesto anche se la Regione non intendesse modificare il sistema di calcolo dell’indice di affidabilità, che per esempio sulla linea usata dai pendolari valdarnesi ha visto scattare solo due volte, nel 2022, il bonus ritardi.

“La giunta regionale – ha aggiunto Baccelli – si è già attivata con la Regione Umbria per una verifica anche con Trenitalia sui ritardi dei treni Foligno-Firenze”. E sui treni di competenza della Regione Umbria, l’assessore ha anche aggiunto che “non rientrano nelle competenze della Regione Toscana, che ha comunque sempre provveduto a inviare i report ispettivi, come previsto dal protocollo siglato nel 2015. Le sanzioni per i ritardi Firenze-Foligno non rientrano, comunque, nelle competenze della Toscana e quindi non ne abbiamo conoscenza. Con la Regione Umbria siamo ad ogni modo in contatto e contiamo comunque di rimodulare al più presto il protocollo d’intesa”.

Per i disservizi tra la fine del 2021 e l’inizio 2022, ha spiegato infine Baccelli, “le penali sono state sempre comminate come previsto. Sono ancora in corso i conteggi definitivi per l’annualità 2021 e per il primo semestre del 2022″.

La consigliera Tozzi ha replicato: “Ringrazio l’assessore Baccelli per il tentativo di fare chiarezza su alcuni punti che sono molto importanti per i pendolari. C’è un dialogo che deve essere portato avanti con Regione Umbria, per delle tratte molto utilizzate dai pendolari toscani, anche perché sono ancora troppi i disservizi e i disagi subìti anche quotidianamente. Monitoreremo dunque la situazione, continuando a richiedere puntualmente aggiornamenti”.

Il portavoce del Comitato Pendolari Valdarno, Maurizio Da Re, ha così commentato l’intervento di Baccelli in Consiglio regionale: “Molto utile, purtroppo. Adesso si sa che la Regione non cambierà le modalità dell’indice di affidabilità, cioè i bonus rimborsi ritardi, per la durata del contratto con Trenitalia, quindi fino al 2034 tutto rimane uguale! Per i treni Foligno la Regione Toscana è in contatto con l’Umbria, anche con un protocollo d’intesa del 2015, e, vista la mancanza di risultati concreti, non stanno combinando un bel niente sui ritardi e sui disservizi dei Foligno, su cui la Toscana invia anche segnalazioni degli ispettori, ma senza sapere che fine fanno in Umbria. Infine sulle penalità a Trenitalia per l’anno 2021 e primo semestre 2022 in Regione sono ancora oggi a calcolare le penalità da fare per i disservizi patiti dai pendolari”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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