08, Ottobre, 2024

Trasporto scolastico: in Toscana da lunedì 329 nuovi autobus, insieme a tutor e monitoraggio alle fermate

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Lunedì 11 gennaio gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della Toscana torneranno alla didattica ‘in presenza’ al 50%: sarà il vero banco di prova per i trasporti pubblici

Rientro in presenza al 50% per gli studenti delle scuole superiori della Toscana, da lunedì 11 gennaio. E il vero nodo sarà quello dei trasporti, su cui la Regione ha lavorato con un piano straordinario. “Sarà messo in campo tutto il possibile a livello di risorse, di impegno, di organizzazione – ha detto l’assessore Stefano Baccelli – Abbiamo voluto garantire sicurezza sia dentro i mezzi di trasporto, dove la responsabilità e la competenza erano nostre, che fuori, alle fermate o nelle aree vicine, dove non sarebbe stato compito della Regione. Solo la prova dei fatti potrà dimostrare se il nostro lavoro sarà stato sufficiente. Per questo abbiamo deciso di attivare un sistema di monitoraggio strettissimo, in collaborazione con Province, aziende di trasporto e Prefetture, con l’obiettivo di individuare subito le criticità, laddove si presentassero, ed intervenire subito per porvi rimedio”.

Per garantire la sicurezza degli utenti a bordo dei bus e fare il possibile per evitare assembramenti anche alle fermate, la Toscana ha lavorato principalmente su due fronti: da una parte, il potenziamento del numero di autobus in circolazione; dall'altra, il tutoraggio alle fermate e sulle corse per evitare il sovraffollamento. 

Sul primo fronte, il potenziamento ulteriore dei servizi è avvenuto con 329 nuovi autobus che vanno ad aggiungersi agli ordinari 2949 mezzi in servizio in Toscana, con una percentuale di incremento dell’11,2%, a fronte dell’incremento del 7,9% effettuato a settembre (233 bus in più). I nuovi bus sono stati così suddivisi: 47 nella Città metropolitana di Firenze, 46 nella Provincia di Arezzo, 40 nella Provincia di Siena, 36 nella Provincia di Grosseto, 35 nella Provincia di Lucca, 32 in quella di Pisa, 31 in quella di Livorno, 24 nella Provincia di Pistoia, 23 in quella di Prato e 15 in quella di Massa Carrara.

Per finanziare queste corse la Giunta regionale toscana, su proposta dell’assessore Baccelli, ha deliberato uno stanziamento di 4 milioni di euro. I mezzi in più saranno utilizzati per garantire corse aggiuntive ‘bis’ e talvolta ‘ter’ ed evitare, soprattutto negli orari di punta, assembramenti sui mezzi di trasporto.

Sul secondo fronte, parte il progetto ‘Ti accompagno’ per smistare gli utenti, in particolare gli studenti, sulle corse ed evitare assembramenti alle fermate. Sarà attivato alle fermate nei pressi degli istituti scolastici. Uno o più tutor (guardie giurate, personale di associazioni di volontariato o di cooperative sociali, etc, a seconda del progetto presentato dalla singola Provincia di riferimento) presidieranno le fermate e gestiranno il flusso degli utenti, soprattutto studenti, li informeranno sui mezzi in arrivo, monitoreranno i flussi e gestiranno le possibili criticità in collaborazione con le forze dell’ordine e le polizie locali. Per l’avvio del progetto ‘Ti accompagno’ la Regione ha stanziato 500mila euro.

Ecco un dettaglio dell’organizzazione di ‘Ti accompagno’ nelle due province del Valdarno:

– Città metropolitana di Firenze: presenza di ‘tutor’, talvolta affiancati anche da personale dell’azienda di trasporto alle principali fermate urbane ed ai nodi di interscambio, alle fermate più frequentate della tramvia ed a quelle nei pressi dei plessi scolastici degli istituti superiori, sia del capoluogo che del territorio. Assistenza anche alle fermate extraurbane negli orari di uscita dagli istituti scolastici ed alle fermate ad alta frequentazione della città di Firenze. Il progetto ‘Ti accompagno’ coinvolgerà tutta la Città metropolitana. Sarà finanziato dalla Regione con € 119.508, previsto anche un co-finanziamento della Città Metropolitana.

– Provincia di Arezzo: il tutoraggio alle fermate, in particolare quelle utilizzate dagli studenti, avverrà tramite personale di agenzie di comunicazione e associazioni di volontariato appositamente formati dal personale dell’ufficio tecnico territoriale TPL della Provincia di Arezzo. Il progetto coinvolgerà i comuni di Arezzo, Bibbiena, Castiglion F.no, Cortona, Montevarchi, Sansepolcro, San Giovanni e Terranuova Braccolini e sarà finanziato dalla Regione con € 42.475.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati