26, Aprile, 2024

Poste di Ponticino, il sindaco scrive al prefetto di Arezzo e a Poste Italiane per un ufficio provvisorio

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Il sindaco Simona Neri ha scritto recentemente al prefetto di Arezzo e a Poste Italiane segnalando nuovamente il disservizio per i residenti di Ponticino a causa della mancanza di un ufficio postale

Due lettere per chiedere la costituzione di un ufficio provvisorio a Ponticino: è ormai da ottobre 2019 che la frazione di Laterina Pergine si trova sprovvista di un ufficio postale provocando un notevole disservizio nei confronti dei residenti, costretti a spostarsi nel vicino ufficio di Pergine.

La prima cittadina Simona Neri ha annunciato di non voler demordere e di voler continuare ad intraprendere ogni iniziativa al fine di risolvere il disagio per la popolazione. Finora gli ultimi incontri richiesti dal sindaco a Poste Italiane sono stati tutti rifiutati a causa dell'emergenza Covid-19.

"Ho inviato alla Direttrice Provinciale di Poste Italiane Dott.ssa Lusini, una ulteriore offerta di collaborazione relativa alla possibilità di sublocazione di locale privato per venire incontro a tutta la cittadinanza – scrive Neri – che sta subendo gravissimi disagi a causa della mancanza di un presidio postale a Ponticino. Congiuntamente a questa, come potrà riscontrare nella stessa lettera che le allego, ho rinnovato la richiesta di un incontro e fatto di nuovo presente alla direzione di Poste Italiane l’inadeguatezza dell’Ufficio Postale di Pergine Valdarno che, a causa della chiusura provvisoria dell’Ufficio di Ponticino, si è ritrovato a gestire numeri ed utenze molto più alte rispetto all’afflusso tradizionale."
 
"Come si evince dalla corrispondenza inviata tra questi uffici comunali e Poste Italiane – prosegue Neri – nonostante svariati incontri e sopralluoghi su immobili privati e pubblici, Poste non ha ancora accettato di approntare un ufficio postale provvisorio in attesa che il vecchio edificio venga ristrutturato. Si premette che l’incarico di progettazione dell’adeguamento sismico dell’edificio comunale di Piazza Monnanni è già stato assegnato e siamo in attesa, a breve, della consegna del progetto da parte dei professionisti: per l’Amministrazione questo intervento rappresenta un’assoluta priorità."
 
Il sindaco ha inviato anche una richiesta incontro con il prefetto di Arezzo aggiungendo: " Congiuntamente alla presente, sono a sottoporle un’ulteriore proposta consistente nella possibilità di stipulare con il Comune di Laterina Pergine Valdarno apposito contratto di sublocazione di un locale per ospitare la sede provvisoria delle Poste di Ponticino, in attesa del completamento dei lavori di adeguamento strutturale dell’immobile sito in Piazza Monnanni. Allo scopo di valutare quanto sopra, si chiede una disponibilità di massima, per consentire a questa Amministrazione Comunale di reperire una sede privata adeguata, tra le varie disponibilità di locazione raccolte tra la popolazione e già in precedenza illustrate ed inviate ai vostri uffici, in data 18 Ottobre 2019. Il motivo per cui si propone di stipulare con questa Amministrazione apposito contratto di sublocazione è da rinvenirsi nel fatto che nel corso della riunione tenutasi presso il Municipio di Laterina ci fu comunicato dai vostri responsabili del patrimonio che non risultava possibile per Poste Italiane stipulare contratto di locazione con un privato, essendo vincolati dal vostro bilancio aziendale alla stipula esclusivamente di locazioni con Enti Pubblici. Nella stessa sede questa Amministrazione propose, per venire incontro alle vostre necessità, la possibilità di adeguare proprie sedi pubbliche (così come avvenuto per ripristinare il presidio ASL presso la Sala Polivalente di Ponticino) funzionali all’obiettivo, ma l’offerta fu ugualmente rifiutata."
 
"Faccio presente che nonostante la vostra promessa di potenziare l’Ufficio Postale sito in Pergine Valdarno per far fronte alla maggiore utenza derivante dalla chiusura dell’ufficio di Ponticino, non è mai stato dato seguito. fattivamente, a questo impegno – dice Neri – l’ufficio risulta presidiato da un solo dipendente, le file risultano interminabili, la popolazione anziana si trova in forte difficoltà a trascorrere tempi così lunghi senza protezioni dagli agenti atmosferici. L’Amministrazione Comunale ha già attivato i propri uffici per acquistare e ripristinare un gazebo esterno così come già fatto in precedenza (attraverso l’installazione di una struttura leggera ormai inutilizzabile e danneggiata dai fortissimi venti e piogge dei mesi passati). Chiedo un gentile riscontro sulle vostre intenzioni future anche rispetto a questo tema."
 
"Termino rinnovando tutta la nostra disponibilità alla collaborazione per risolvere un disagio così grave – conclude Neri – che ricade sulla popolazione tutta e chiedo di nuovo la disponibilità ad incontrarci, secondo le modalità che vorrete proporre, per confrontarci personalmente su una possibile soluzione circa la riapertura di una sede provvisoria a Ponticino e la risoluzione dei disservizi attuali. Un saluto cordiale."
 
 

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