16, Aprile, 2024

Terranuova in comune: “​La strada regionale 69 non è uno spot. L’opera è necessaria per l’economia e l’occupazione del territorio”

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La lista Terranuova in comune, appena insediatasi in consiglio comunale, interviene sui lavori per la variante alla regionale 69. “La vicenda della SR69 è una vergogna”

Si è appena insediata ufficialmente in consiglio comunale e il primo intervento della lista Terranuova in comune è rivolto ai lavori per la variante alla regionale 69. Da una parte le notizie sulla possibilità degli aumenti dei costi per l'opera, dall'altra il protocollo d'intesa per la realizzazione della bretella di collegamento tra Le Coste e il casello autostradale.

“L’operato della nuova giunta e del neosindaco già lo misuriamo da ciò che è successo e da ciò che riuscirà a concretizzare. Il lavoro e gli aiuti alle aziende si creano con le giuste condizioni e la vicenda della SR69 è una vergogna. A cinque giorni dalle elezioni amministrative, l’annuncio ‘spot’ del protocollo di intesa tra Regione, Provincia, Comuni e l’azienda Prada, sulla realizzazione della bretella di collegamento tra Le Coste e il Casello Valdarno, potrebbe essere l’ennesima buona intenzione, benché già rappresenti la smentita di 10 anni di amministrazione Amerighi".

"Oggi siamo stati risvegliati dalla delibera della giunta provinciale, datata 6 maggio 2014, con il tentativo di un accordo bonario con il Consorzio Cooperative Costruzioni per 10.960.943,02 euro di riserve sui lavori, di cui l’azienda esecutrice è la consorziata Castelnuovese, per la realizzazione della variante alla SR69, 1° e 2° lotto da Levane con nuovo ponte sull’Arno e raccordo al casello dell’Autosole ma con il rischio di un nuovo contenzioso".

"In poche parole: dopo oltre 6 anni dall’inizio dei primi lavori, si prospetta un allungamento dei tempi, con nuovo spreco di denaro pubblico e un aggravio sui bilanci degli enti locali. Tutto ciò all’interno di un iter travagliato dell’appalto: l’attivazione di tre contratti, due risoluzioni, un contenzioso e un altro accordo bonario in essere di oltre 3 milioni di euro. L’intervento della Provincia che sta per diventare un ente di secondo livello, ci rassicura poco".

"Come si realizzerà la bretella? Le premesse per la nuova giunta comunale non sono delle migliori, soprattutto se l’inadeguatezza amministrativa continuerà a pesare sulle tasche dei cittadini e delle imprese”.

 

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