20, Aprile, 2024

Dieci anni del Comitato dedicato a Ferdinando Panciatichi. Sottani: “Speriamo ancora di salvare Sammezzano”

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Era il 2012 quando un gruppo di cittadini di Leccio, guidati da Massimo Sottani, ex sindaco di Reggello, decisero di costituire un Comitato che alzasse l’attenzione sul Castello di Sammezzano partendo dalla promozione della conoscenza della sua storia e di quella dell’uomo che lo aveva voluto, progettato e realizzato, il Marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, nato nel 1813. Un uomo dalla personalità unica e complessa, la cui storia è legata a quella dell’Italia: tanto che il gruppo decise di prendere il nome di “Comitato F.P.X.A.” o, in esteso, “10 marzo 1813-2013 – Comitato per i duecento anni dalla nascita del Marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona”.

Oggi sono passati dieci anni dalla nascita del Comitato, ed è tempo di bilanci. Un periodo in cui l’attenzione e la conoscenza per il Castello e la sua storia sono cresciuti, anche in maniera esponenziale, grazie al lavoro del Comitato e delle altre associazioni e anche grazie ai social; un periodo in cui sono state organizzate visite guidate proprio dai membri del Comitato, quando la proprietà lo consentiva, con migliaia e migliaia di persone che cercavano di prenotarsi; un periodo in cui sono stati portati avanti studi e ricerche storiche, dedicate al Castello, al Marchese e anche a sua figlia Marianna; un periodo in cui, tra le altre cose, il Comitato è anche stato promotore di una raccolta fondi per restaurare la cappella funebre in cui riposano Ferdinando e Marianna Panciatichi, nel piccolo cimitero di Sociana, non lontano dal Castello di Sammezzano.

Se dunque sono stati dieci anni intensi, c’è oggi un po’ di amarezza per non aver ancora potuto raggiungere l’obiettivo primario per cui il Comitato era nato: salvare il Castello di Sammezzano dall’abbandono e dal deterioramento del tempo, e fare in modo che possa tornare ad essere fruito dalla gente. Il Castello di Sammezzano, lo ricordiamo ancora una volta, è un bene di proprietà privata, che negli ultimi anni ha vissuto vicende complicate, aste giudiziarie con esiti dai risvolti inattesi, e poi alla fine del 2019 è tornato in pieno possesso della società che lo aveva acquisito nel 1999, la Sammezzano Castle Srl.

Oggi il Presidente del Comitato FPXA, Massimo Sottani, commenta: “In questi dieci anni noi abbiamo fatto il possibile, organizzato convegni, scritto libri, siamo stati nelle scuole e ospiti dei comuni, realizzato iniziative. Abbiamo fatto tante cose importanti, purtroppo non siamo riusciti ancora a salvare il Castello di Sammezzano: e quindi ci siamo chiesti se fosse il caso di andare avanti, dopo tanta fatica e un po’ di delusione. Però alla fine l’amore per il Castello è talmente tanto che tutti i soci ci hanno chiesto di non fermarci Speriamo a questo punto che i prossimi dieci anni possano essere decisivi per il futuro del Castello”.

“In questo decennio – ricorda ancora Sottani – abbiamo riscoperto storie poco conosciute legate al Castello e al Marchese, e anche grazie al lavoro del Comitato in questi anni sono state fatte numerose tesi di laurea dedicate a Sammezzano, ben 16, di cui 9 con il Comitato. Non solo: abbiamo ritrovato un libretto con delle foto di fine ‘800 del Castello presso il comune di San Gimignano, e c’è anche una foto che rappresenta un modello della facciata del Castello, che è una vera novità. E poi abbiamo ri-scoperto la figura della figlia di Ferdinando Panciatichi, Marianna: una scienziata che merita di essere conosciuta e valorizzata. Litigava con il padre, erano due caratterini, ma è grazie alle loro personalità che sono venute fuori delle storie così importanti”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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