27, Novembre, 2024

Frana di Ricasoli, l’annuncio del Movimento 5 Stelle: “L’autorità di vigilanza ha aperto una istruttoria”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

In seguito all’esposto presentato dal deputato Segoni e da altri nove esponenti del M5S, ora il Movimento annuncia di aver ricevuto comunicazione dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici dell’avvio di una istruttoria sulla modalità e assegnazione del bando. “Operazione trasparenza: ora il comune ha 90 giorni per fornire documentazione”

C'è una istruttoria, aperta dall'autorità di vigilanza, sul bando per l'assegnazione dei lavori alla frana di Ricasoli. La notizia arriva direttamente dal Movimeto 5 Stelle di Montevarchi, perché l'apertura dell'istruttoria fa seguito ad un esposto depositato dal deputato Segoni e da altri 9 esponenti pentastellati. 

“Grazie all’esposto presentato dal deputato Samuele Segoni e altri nove esponenti del M5S abbiamo dato inizio all’operazione fiato sul collo”, commenta oggi il Movimento 5 Stelle di Montevarchi. Nello specifico, annuncia di aver ricevuto comunicazione dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici (organismo dell’Autorità Nazionale Anticorruzione) dell’avvio di una istruttoria sulla modalità e assegnazione del bando in merito alla mitigazione del rischio idrogeologico nella frazione di Ricasoli, a Montevarchi.

Avevamo molti dubbi sulla gestione del bando aperto dopo la frana e abbiamo chiesto chiarezza all’Autorità di Vigilanza – sottolinea il M5S – ora i nostri sospetti sono stati confermati dall’Authority che ha chiesto al Comune di Montevarchi di fornire entro 90 giorni quella stessa documentazione che già più volte avevamo richiesto e che ci era stata sempre negata fino all’intervento del deputato Segoni”.

“Il M5S di Montevarchi è vicino ai cittadini della frazione e continua la sua operazione trasparenza. Vogliamo contribuire affinché l’onestà – conclude il M5S di Montevarchi – torni a essere un valore fondante per la nostra Amministrazione: su Ricasoli si è speculato e si continua tuttora a farlo a spese del territorio e dei ricasolesi, tutto ciò deve finire”.
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati