26, Aprile, 2024

Ex Impero, la delusione di Avanti Montevarchi: “L’unica cosa certa è che l’amministrazione non farà nulla”

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Il tema delle sorti dell’ex Cinema Teatro è stato al centro anche dell’ultimo consiglio comunale di Montevarchi. Il gruppo di opposizione, che aveva chiesto all’amministrazione chiarimenti dopo l’ordinanza per la rimozione dell’amianto, disattesa dalla proprietà, ora parla di “schizofrenia istituzionale”

Resta acceso il dibattito sull'ex Cinema Teatro Impero a Montevarchi. Le sorti della struttura di via Pascoli sono stati al centro della discussione anche nell'ultimo consiglio comunale, con una interrogazione presentata dal consigliere Ricci di Avanti Montevarchi, che chiedeva chiarimenti all'amministrazione dopo le ordinanze emesse per la rimozione dell'amianto, non rispettate dalla proprietà, che a sua volta ha fatto ricorso alla Presidenza della Repubblica. L'assessore Cristina Bucciarelli ha spiegato in Consiglio che il comune sta valutando l'ipotesi di chiedere il trasferimento della causa davanti al Tar. 

"Dalle ultime dichiarazioni del Sindaco Chiassai Martini abbiamo capito che sull’Impero non si farà nulla", è il commento del capogruppo di Avanti Montevarchi, Paolo Ricci. "Alcune ordinanze indifferibili ed urgenti vengono disattese con una semplice dichiarazione alla stampa. A dicembre si era di fronte ad un grave pericolo per la salute dei cittadini a cui venne quasi intimato di non uscire di casa; a marzo, dopo una nostra interrogazione in consiglio comunale, il Sindaco dichiara, sulla base di studi che non produce, che non sussiste pericolo di particelle d’amianto volatili, ma non ritira l’ordinanza che rimane in vigore. Nel Consiglio comunale successivo, poi, un assessore ci spiega quali percorsi legali intende intraprendere l'amministrazione, un altro afferma che ci sono le ordinanze preventive". 

"Siamo davanti ad una reale “schizofrenia” istituzionale, speriamo non ci siano conseguenze per la salute dei cittadini", prosegue Ricci. "Confidiamo che Chiassai Martini possa trovare spunto anche dalla presa di posizione dei parlamentari di Forza Italia che sulla Toscana Tabacchi di Ambra hanno aperto una campagna di denuncia e sensibilizzazione sul problema dell’amianto. Un’ultima osservazione: il Comune si è costituito davanti al TAR contro il ricorso presentato dai privati sull’ordinanza sindacale del 15 dicembre 2017. Che effetto avrà sui giudici amministrativi la dichiarazione pubblica della Sindaco contraria, nelle motivazioni, alla sua stessa ordinanza oggetto del ricorso?". 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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