Claudia Stiatti presenta il primo libro di cucina maldiviana realizzato nell’isola di pescatori di Keyodhoo. Il libro è frutto della passione per le Maldive e i suoi abitanti
Un'altra eccellenza valdarnese dal primo maggio al 31 ottobre a Expo Milano 2015 con una particolarità però: non sarà presente nel padiglione Italia ma in quello delle isole nello stand delle Maldive. Claudia Stiatti infatti ha scritto "Taste of Maldives", il primo libro di cucina maldiviana realizzato nell'isola di pescatori di Keyodhoo. Il testo, tra l'altro, è stato presentato a Milano all'Università della Bicocca che ha collaborato con le Maldive per la presenza all'Expo.
1) Perchè un testo simile? Dove è nata l'idea?
"L'amore per le Maldive nasce da una passione per questo arcipelago tramandata dalla mia famiglia: come racconto nel libro, i miei genitori hanno scoperto la bellezza di queste isole quasi trent'anni fa e si sono innamorati della popolazione e della vita nelle isole di pescatori. Nel corso degli anni abbiamo deciso di far conoscere a tutti questo mondo, ben diverso da quello dei resort e abbiamo creato "Maldive Alternative.com" un sito di viaggi che offre la possibilità di visitare le Maldive a prezzi contenuti e a contatto con gli abitanti delle isole di pescatori. Anno dopo anno ci siamo resi conto che la cucina maldiviana era molto apprezzata e diversi clienti ci chiedevano le ricette: abbiamo quindi deciso di creare un libro per ringraziare le persone che ci hanno accolto nell'isola di Keyodhoo, facendo conoscere a tutti la cucina salutare di questa zona del mondo, fatta da ingredienti semplici e genuini".
2) A differenza di tante altre eccellenze valdarnesi tu sarai presente ad Expo 2015 non nel padiglione italiano ma in quello delle Maldive. Sarà una bella esperienza e un bel riconoscimento, vero?
"Certamente, è un grande onore per me poter essere nel padiglione delle Maldive perché assieme ai rappresentanti del Governo delle Maldive potrò far scoprire ai visitatori molte caratteristiche della cucina: ad esempio, sapete che ogni pesce che viene pescato in questa zona del mondo, viene preso singolarmente, senza l'utilizzo di reti? E' per questo motivo che il mare delle Maldive è ancora molto ricco di vita e pescoso".
3) Quale è la ricetta più particolare che consiglieresti a qualche valdarnese?
"La maggior parte delle persone che visitano le isole di pescatori delle Maldive si innamora del "Mashuni", la colazione tipica. L'abbinamento può sembrare davvero strano ma vi assicuro che tutti coloro che lo assaggiano restano colpiti e lo apprezzano molto: è un composto a base di tonno, cipolla, cocco, un'erbetta verde e del peperoncino, accompagnato da piadine. Nel libro ovviamente trovate la ricetta e vi consiglio di provarla subito".
4) Ormai sei divisa tra l'Italia, il Valdarno e le Maldive: poi raccontarci il perchè di questa scelta? E soprattutto quali risultati stai ottenendo a livello professionale e personale?
"Da anni le Maldive sono entrate a far parte della mia vita, ho la fortuna di fare un lavoro che adoro: aiuto le persone a pianificare i propri viaggi, alle Maldive ma anche in altre zone del mondo e gli dimostro che non servono cifre particolarmente alte per concedersi una settimana ai tropici, servono solo i consigli giusti. Sul blog blog.traveltik.it tengo informati i lettori su promozioni per volare alle Maldive, consigli per visitare le città europee e racconto i nostri viaggi in giro per il mondo. Inoltre il fatto di gestire tutto online attraverso i nostri due siti, senza avere una sede aperta al pubblico, consente a me e ad Alessandro, il mio fidanzato, di lavorare mentre siamo in viaggio e di abbattere i costi".
5) Cosa ti aspetti da Expo 2015?
"Sono molto curiosa di scoprire ciò che ogni Paese mostrerà al pubblico: il fatto di trascorrerci molto tempo mi dà la possibilità di scoprire quasi ogni angolo dell'esposizione e questo mi fa davvero piacere perché per chi ama i viaggi come me, sarà divertente passare dalla paella della Spagna al borsh della Russia, passando per le tajine del Marocco e ci sarà l'occasione per farci ispirare per il prossimo viaggio da organizzare".
6) Dopo il libro quali altri progetti hai?
"I viaggi e la cucina sono senza dubbio due grandi passioni e se il libro avrà il successo che speriamo, ci piacerebbe realizzare un secondo volume, ispirato magari ad altre cucine del mondo, raccontate sempre da un punto di vista alternativo e diverso dal solito".
"Taste of Maldives" si trova ovviamente a Expo 2015 nel padiglione isole, stand delle Maldive, ma è possibile reperirlo anche on line attraverso il blog di Claudia, blog.traveltik.it, oppure Facebook, Istragam.
"Colgo infine l'occasione per ringraziare Giuseppe Stiatti, ideatore del progetto e Orietta Maffei che ha realizzato le ricette moderne, Nedo Baglioni che ha realizzato le foto dei piatti e il reportage dell'isola, la food stylist Liudmila Musatova, Daniele Di Francesco che ha realizzato il video di presentazione e tutti gli abitanti dell'isola di Keyodhoo che hanno realizzato le ricette tradizionali e ci hanno accolti con molto piacere".