26, Aprile, 2024

Marco Fidolini, il Museo Casa Masaccio dedica un omaggio ai suoi 50 anni di attività

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Promossa nell’ambito del progetto Toscana ‘900 Piccoli Grandi Musei 2015, la rassegna Marco Fidolini, Polittici 1983/2015, si apre il 21 novembre e si conclude il 31 dicembre in quattro diverse sedi della città

Il Museo Casa Masaccio di San Giovanni dedica un omaggio ai 50 anni di attività del pittore, inicsore e saggista sangiovannese Marco Fidolini. La rassegna Marco Fidolini, Polittici 1983/2015, a cura di Giorgio Di Genova, promossa nell’ambito del progetto Toscana ‘900 Piccoli Grandi Musei 2015, si apre il 21 novembre per concludersi il 31 dicembre. Si sviluppa in quattro diverse sedi: palazzo d’Arnolfo, la Pieve di San Giovanni Battista, il Museo della Basilica di S. Maria delle Grazie e la Casa Giovanni da San Giovanni.

"Le opere, realizzate a partire dai primi anni Ottanta, esaltano i manufatti e le architetture, le presenze-assenze dell’uomo come oggetto biologico, con l’intento allarmante di interferire sulla condizione umana e le relative inquietudini del nostro tempo. Anche gli inserti autobiografici travalicano il loro vissuto intimo e privato, sottoposti allo stesso sguardo estraniante degli altri scenari fissati sulle tele". 

"Dai desertici paesaggi metafisici di Metropolis, la più grande delle opere in mostra (oltre 18 metri, per 1 e mezzo di altezza), all’estraniante disumanizzazione del ciclo Sequenza, esposto nel Palazzo di Arnolfo, dai ritratti di Extra chorum alle trafitture con piercing del ciclo Sembianti, Fidolini, come sottolinea Giorgio Di Genova nel saggio critico, con la sua ottica intrisa di Neue Sachlichkeit, Léger, Sheeler, de Chirico, nonché di arte etrusca e di strutture Tre-Quattrocentesche ha costruito per “fotogrammi” pittorici un allegorico spaccato, oggettivamente realistico con indubbi sostrati visionari, senza dubbio rivelatore di molti aspetti della realtà dei nostri giorni".

Il lavoro di Marco Fidolini è presente anche nella collezione permanente del Museo Casa Masaccio centro per l’arte contemporanea.
 

 

Articoli correlati