Nella seduta della scorsa settimana di Pergine è stato discusso il problema di potabilità che nella seconda metà di dicembre ha interessato i residenti di via I Maggio a Montalto
A metà dicembre, nella zona di Montalto di via I Maggio, si sono verificati problemi di potabilità dell’acqua e il caso è stato discusso in consiglio comunale a Pergine la scorsa settimana. All’inizio della seduta, infatti, il consigliere di opposizione Matteo Bruni ha presentato un’interrogazione basata sulla lettera dei residenti e indirizzata all’amministrazione.
L’interrogazione, così come il documento sottoscritto, richiedeva al comune di essere promotore verso Nuove Acque, gestore del servizio nel territorio, della tutela degli interessi dei cittadini. Durante la discussione, poi, il sindaco Neri e la giunta hanno fatto il punto della situazione, consegnando tutta la documentazione ai consiglieri.
I casi di non potabilità sono stati riscontrati dai residenti della via lo scorso 15 dicembre per acqua torbida dai rubinetti, con immediata segnalazione a Nuove Acque che nei primi sopralluoghi non ha individuato problemi e ha effettuato comunque una ripulitura delle tubazioni. Nei giorni successivi, un privato ha fatto analizzare a proprie spese un campione d'acqua: i risultati delle analisi, pervenuti a fine dicembre, hanno riportato la presenza di manganese.
Il conseguente e immediato nuovo sopralluogo del gestore ha individuato la causa del problema e risolto nel giro di un giorno: una tubazione di un pozzo privato difettosa, che, a causa della bassa pressione in quei giorni, aveva immesso acqua verso la rete pubblica. Dopo l'ulteriore lavaggio delle tubature, la situazione è tornata alla normalità.
Durante il dibattito, sindaco e giunta hanno sottolineato che l'amministrazione ha sempre seguito concretamente l'evoluzione del caso nei giorni della criticità, adoperandosi verso il gestore appena il problema è stato segnalato e chiedendo allo stesso anche i dati delle analisi effettuate.
