01, Maggio, 2024

Il comune ordina la demolizione delle opere abusive nell’area di ristoro di San Biagio

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I fatti risalgono all’11 settembre dell’anno scorso quando i vigili urbani sequestrarono quello che venne ritenuto un ristorante abusivo, perchè sprovvisto di autorizzazioni, nella zona di San Biagio. Il proprietario ha sempre parlato di “un’area privata aperta ad amici”. Adesso ha novanta giorni di tempo per la demolizione delle opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi

Con un'ordinanza del cinque maggio l'amministrazione comunale di Figline Incisa ha ordinato la demolizione delle opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi nell'area di San Biagio dove vi era un punto di ristoro ritenuto un ristorante senza autorizzazione. I proprietari hanno tempo novanta giorni per eseguire l'ordinanza. 

I fatti risalgono all'11 settembre dell'anno scorso quando i vigili urbani durante un sopralluogo verificarono la presenza di un'area adibita a ristorante nella zona vicina al cimitero. Furono così scoperti 4 manufatti edili abusivi e il proprietario fu denunciato per mancanza di agibilità della struttura di intrattenimento, per smaltimento abusivo di acque nere e bianche da attività produttiva. Il titolare ha sempre parlato, invece, di un'area privata non aperta al pubblico: "Non è un ristorante ma solo un luogo dove ci ritroviamo tra amici e parenti".

Nel corso del sopralluogo i vigili urbani trovarono "una struttura in legno composta da cucina, completa di scarichi, impianti idrici e termici funzionanti e due frigoriferi, locale tipo bar, locale con tavoli per la consumazione di alimenti e bevande, manufatto in legno adibito a locale servizi igienici, piccolo manufatto adibito a ricovero materiali per la piscina". Strutture che "costituiscono una trasformazione urbanistica".

Per questo motivo le opere ritenute abusive dovranno essere demolite e smaltite nella dovuta maniera. I proprietari hanno 90 giorni di tempo, in caso contrario le aree passeranno di diritto al patrimonio del comune.

 

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