26, Aprile, 2024

Fondi del Pnrr, l’Amministrazione presenta i progetti: “Pronti a dare alla città un volto innovativo”

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Dalla rigenerazione urbana agli investimenti nel settore sociosanitario, fino agli interventi per una città più ‘verde’: il comune di Figline e Incisa è pronto a intercettare tutti i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che saranno a disposizione, grazie ad una serie di progetti, alcuni già pronti e altri in via di definizione, che si incardinano nelle linee di finanziamento del Pnrr. “L’opportunità è importante, anche se si tratta di un lavoro molto impegnativo da parte degli uffici, che non senza difficoltà devono riuscire a stare nei tempi delle progettazioni”, ha sottolineato la sindaca Giulia Mugnai presentato l’elenco dei progetti. “Il nostro obiettivo è di costruire una città innovativa, ancora più a misura di cittadino e più verde e sostenibile”.

“Alcuni dei progetti hanno già ricevuto il via libera: è il caso della scuola media Da Vinci, che sarà ristrutturata, con adeguamento antisismico e efficientamento energetico, grazie a 1 milione e 300mila euro; e delle Lambruschini, il cui progetto esecutivo di completamento ha ricevuto fondi per 1 milione e mezzo di euro, che si sommano alle cifre già stanziate, con l’obiettivo di arrivare a fine 2022 a vedere gli operai al lavoro nell’immobile. Già finanziata anche la nuova Casa di comunità, con 1 milione di euro: si amplierà il Distretto di via da Verrazzano per ospitare medici di famiglia, pediatri, infermieri e specialisti in un unico presidio”.

C’è poi un lungo elenco di progetti per cui sono attesi importanti finanziamenti dal Pnrr, come hanno ricordato gli assessori Arianna Martini, Paolo Bianchini e Dario Picchioni: è il caso ad esempio dell’ampliamento della Asp Martelli (progetto da 2 milioni di euro per venti posti in più, come ha spiegato il Presidente del CdA della Asp Paolo Costantino) e della realizzazione della nuova sede del Centro Aquilone per gravi disabilità, nell’edificio oggi in disuso dell’ex Magazzino Cereali; sul fronte della transizione ecologica, il completamento della fitta rete di piste ciclabili, partendo dal collegamento di Matassino con la stazione ferroviaria di Figline che, grazie a un progetto della Città Metropolitana, diventerà un hub intermodale con anche l’ampliamento dei parcheggi; l’attenzione al verde con la pianificazione e la creazione di nuove aree pubbliche di socializzazione e nuove piantumazioni a partire dalla zona della Gaglianella, dove il progetto è già pronto, per poi allargarsi fino a creare un vero “bosco diffuso”; l’efficientamento energetico del Teatro Garibaldi con l’abbattimento delle barriere architettoniche e la spinta verso la digitalizzazione, puntando anche a completare la copertura mobile e di connessione dati delle aree oggi ‘scoperte’.

Con i fondi Pnrr si potranno anche ristrutturare 13 alloggi di edilizia popolare in tre palazzine di via Roma a Figline, e tra i progetti che si punta a far finanziare c’è anche quello per il rifacimento della palestra a fianco della scuola media Leonardo Da Vinci, candidato al bando sulla linea di finanziamento dedicata proprio all’impiantistica sportiva delle scuole. Non c’è invece, al momento, la possibilità di finanziamento per la realizzazione di una nuova piscina comunale (per gli impianti sportivi il Pnrr al momento prevede fondi solo per quelli scolastici appunto); mentre a livello sovracomunale si attende di capire se ci sarà la possibilità di trovare linee di finanziamento adeguate (al momento non sembrerebbe) in cui inserire il progetto per il tanto sospirato secondo ponte sull’Arno.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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