03, Maggio, 2024

Bonifica, ancora incertezze sui bollettini in arrivo. Interrogazione in consiglio: “Quali effetti su Montevarchi?”

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Il consigliere Fabio Camiciottoli ha presentato all’ultima seduta una interrogazione relativa al Contributo di Bonifica, i cui bollettini arriveranno a giorni nelle abitazioni, ricalcolati sulla base del nuovo Piano. Chiede di sapere “come si è posta l’amministrazione, e quali ricadute avrà questa modifica sui cittadini”

Arriveranno a giorni, nelle abitazioni dei valdarnesi, i bollettini per il pagamento del Contributo di Bonifica al Consorzio Alto Valdarno. Ricalcolati in base al nuovo Piano approvato sulla scorta della nuova Legge regionale in materia di bonifica, i contributi dovrebbero attestarsi, in media, su quelli degli scorsi anni: nell'incontro tenuto a Montevarchi, organizzato dalla segreteria provinciale Cisl Arezzo e dalla sezione provinciale di Adiconsum, con il Consorzio 2 Alto Valdarno, si è parlato di una differenza media di pochi euro. 

Proiezioni precise non sono state diffuse, comunque, e solo con l'arrivo dei bollettini arà possibile fare un quadro più preciso. Intanto, però, il tema è all'ordine del giorno del dibattito politico. Sull'argomento è intervenuto il consigliere di opposizione a Montevarchi, Fabio Camiciottoli, con una interrogazione firmata anche dal capogruppo Paolo Ricci. 

"Lo scorso luglio – ha ricordato Camiciottoli – il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno ha approvato il nuovo Piano di Classifica attraverso il quale verrà determinato il nuovo tributo di Bonifica. Il 20 settembre in Regione si è tenuto un tavolo di concertazione tra Regione Toscana, Consorzio di Bonifica aretino ed i Comuni più importanti del Comprensorio in merito al Piano di Classifica in corso di approvazione".

Il consigliere ha dunque chiesto "quali sono state le posizioni assunte dal Comune in tale importante incontro"; e "quali effetti si produrranno con l’applicazione dei nuovi criteri sui proprietari degli immobili in ambito agricolo ed extra-agricolo del territorio". Ha poi invitato a una verifica istituzionale puntuale, perché "il sindaco e l’Amministrazione Comunale attuino forme di controllo più stringenti sull’attività del Consorzio di Bonifica, sia in fase di programmazione che in quella di realizzazione degli interventi, per vigilare sul corretto uso delle risorse prelevate ai proprietari di immobili ricadenti nel territorio comunale. Un'attività di garanzia per far sì che le risorse prelevate vengano effettivamente impiegate in lavori sul territorio e non si disperdano a favore di altri o di spese per il mantenimento dell’Ente". 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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