L’onorevole Samuele Segoni replica all’intervento dei due assessori ai lavori pubblici di Figline Incisa e Castelfranco Piandiscò sulla sicurezza di via degli Urbini
Controreplica dell'onorevole di Alternativa Libera Samuele Segoni, sulla sicurezza di via degli Urbini, ai due assessori ai lavori pubblici di Figline Incisa e Castelfranco Piandiscò. Caterina Cardi e Sandra Franchi, infatti, rispondendo alle sue richieste di non aprire l'ultimo lotto della variante alla SR69, quello che si riversa sulla comunale divisa tra i due comuni in quel tratto, per i rischi che verrebbero causati agli automobilisti, hanno annunciato provvedimenti e soluzioni.
"Apprendiamo con soddisfazione l'operato delle Istituzioni che conferma le nostre preoccupazioni. Per noi non si tratta di una competizione in cui si arriva primi o secondi ma di un problema concreto di sicurezza e di prevenzione", commentano Segoni e gli esponenti di Alternativa Libera.
"Piuttosto gli assessori ci dicano quanto questo tratto di strada possa considerarsi prioritario per il Valdarno visto le limitate condizioni di sicurezza. Non capiamo, infatti, il perché non si sia provveduto a bloccarne alcuni punti, come il tratto che porta al Matassino ma soprattutto il punto fra il nuovo e il vecchio tratto dove la strada si trasforma in un collo di bottiglia e dove neppure la segnaletica verticale e le velocità ridotte migliorano il normale scambio in sicurezza tra veicoli vista l'assenza di controlli".
