08, Luglio, 2025

“La Terra mi ha dato la vita”, di Gianni Pisciotta. Venerdì scorso la presentazione alla Coop di Levane

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Venerdì scorso, nella Sala Coop “Bruno Moretti” di Via Venezia a Levane, si è svolta la presentazione del libro di Gianni Pisciotta “La terra mi ha dato la vita” (Aska Edizioni, 2025). Un appuntamento partecipato e sentito, che ha permesso di approfondire il percorso umano e professionale dell’autore, fondatore dell’azienda vivaistica “Triangolo Verde” di Bucine.

All’evento erano presenti, in rappresentanza del Comune di Bucine, la Consigliera Paola Mugnai, l’Assessore alla Cultura Elena Parigini, il Consigliere Paolo Nannini e il Vicesindaco Luca Moretti. A fare gli onori di casa, il Presidente della Coop di Levane Ferruccio Picchioni, che ha aperto la serata con un caloroso saluto al pubblico.

Il dialogo con Gianni Pisciotta è stato guidato da Alessandro Macinai, che ha accompagnato il pubblico in un viaggio tra i valori, le esperienze e le riflessioni racchiuse nel libro. Un racconto sincero che ripercorre la storia di un uomo cresciuto a stretto contatto con la natura, con la consapevolezza che la terra – come dice il titolo – gli ha davvero dato la vita.

Gianni, classe 1974, è un vivaista e imprenditore agricolo (anche se lui ama definirsi semplicemente “grande lavoratore”) che nei mesi scorsi ha voluto raccontare la sua storia soprattutto per i giovani che intendono intraprendere un percorso come il suo.

Dopo la prima presentazione nazionale del libro avvenuta nel mese di maggio a Monopoli, in occasione della giornata dedicata al vivaismo mediterraneo, con la collaborazione dell’ANVE (Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori) e l’appuntamento dei primi di Giugno a Pogi (Bucine) venerdì scorso la pubblicazione è stata presentata anche nella Sala Coop “Bruno Moretti” a Levane.

Il libro, diviso in due parti, narra le vicende familiari e personali di Pisciotta – nipote di immigrati siciliani che, dopo aver perso tutto con il terremoto della Valle de Belice, nel 1968, provano a ricominciare e ricostruire la loro vita in Valdarno. Da queste origini umili, con tanta fatica e coraggio, con il supporto della sua famiglia, Gianni ha iniziato il suo percorso lavorativo arrivando, dopo alcuni anni nel settore vivaistico, a decidere di aprire la propria azienda. Un’azienda che oggi ha quasi trent’anni di storia.

Nel suo percorso si incrociano momenti di difficoltà, insicurezze, decisioni fondamentali da prendere, rischi e grandi soddisfazioni. Ma, soprattutto, emergono i rapporti personali – con i collaboratori, gli amici, la famiglia e i colleghi – che sono il filo conduttore di una storia di determinazione, emozioni e sacrifici. La seconda parte del libro invece è rivolta proprio ai giovani che si nutrono della stessa passione dell’autore e che pensano di intraprendere un percorso simile al suo. Una serie di consigli, di errori commessi e di scelte azzeccate che si propongono da stimolo e da riferimento per chi voglia costruire il proprio futuro lavorano la terra e le piante.

La presentazione di Levane rappresenta una delle tappe che hanno seguito l’uscita del libro, già presentato nelle scorse settimane anche a Monopoli in Puglia ed in Valdarno presso l’agriturismo l’Antica Fornace a Pogi (Bucine). Già pianificate le prossime presentazioni, una delle quali è fissata per il 10 luglio in occasione di Agri Young, la festa dei giovani imprenditori di Coldiretti.

Articoli correlati