24, Novembre, 2024

Sportello consumatori all’Urp, una questione politica: mozione in Consiglio chiede “parità di trattamento a tutti i gruppi”

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Sei consiglieri ricordano che quello sportello è promosso dall’Associazione Movimento Consumatori, a cui appartiene anche il consigliere Buffoni, e che ha dato il suo appoggio al sindaco uscente Grasso. “Questo lede la parità di trattamento tra i gruppi consiliari”

C'è una disparità di trattamento, nell'apertura di uno sportello per i consumatori, gratuito, all'interno dell'Urp del comune di Montevarchi. Lo sostengono 6 consiglieri (2 di maggioranza e 4 di opposizione), firmatari di una mozione che punta l'attenzione nell'intreccio fra quello sportello e una formazione politica che ha già ufficializzato il sostegno al sindaco uscente Francesco Maria Grasso. 

La mozione ricorda che "il 3 agosto 2015 il comune ha concesso all’Associazione Movimento Consumatori di aprire uno sportello all’interno dell’ufficio “Incomune”, stipulando una convenzione". Vicepresidente di quella Associazione è il cosnigliere comunale Mauro Buffoni, eletto all'opposizione, con i Democratici e Progressisti, dai quali però è fuoriuscito a fine 2014 fondando il gruppo "Politica come servizio". Ebbene, si legge nella mozione, "è entrato di fatto a far parte della maggioranza quando, a dicembre 2014, il consigliere Buffoni ha votato a favore del bilancio di previsione e del DUP, gli atti fondamentali del mandato amministrativo dell’esecutivo in carica".

Non solo: a ottobre 2015 il Movimento Consumatori, attraverso una nota condivisa dal suo presidente Armando Mansueto e dal consigliere Buffoni, conferma ufficialmente la firma dell'accordo per sostenere la ricandidatura del sindaco uscente, Francesco Maria Grasso. 

Da qui la richiesta della mozione, firmata da Luciano Bucci, Gianluca Magini, Cornel Mihai Andries, Fabio Camiciottoli, Flavio Nardi e Cristina Bucciarelli: "Poiché tutto questo lede la parità di trattamento tra i gruppi consiliari, nonché l’art. 3 della Costituzione, si chiede al Sindaco di concedere immediatamente a tutti i gruppi consiliari la possibilità di aprire un proprio sportello all'interno dell'Ufficio InComune, per un front office istituzionale con i cittadini elettori". 
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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