L’iniziativa del premier punta a recuperare i luoghi culturali dimenticati: il Governo mette a disposizione 150 milioni di euro. Save Sammezzano invita tutti a segnalare il caso del Castello di Leccio che, però, non è un “luogo pubblico” come indicato nel lancio dell’iniziativa
Centocinquanta milioni di euro da investire per recuperare ville, palazzi, parchi abbandonati o in rovina. Una iniziativa lanciata qualche giorno fa dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, durante un'intervista a Che tempo che fa, e poi ribadita da una news pubblicata sul sito del Governo.
"Per recuperare i luoghi culturali dimenticati il Governo mette a disposizione 150 milioni di euro. Fino al 31 maggio tutti i cittadini potranno segnalare all'indirizzo di posta elettronicabellezza@governo.it un luogo pubblico da recuperare, ristrutturare o reinventare per il bene della collettività o un progetto culturale da finanziare. Una commissione ad hoc stabilirà a quali progetti assegnare le risorse. Il relativo decreto di stanziamento sarà emanato il 10 agosto 2016".
Il pensiero, in Valdarno, corre subito al Castello di Sammezzano. E infatti l'associazione Save Sammezzano rilancia con un post su facebook, chiedendo a tutti di inviare mail di segnalazione per il Castello che domina Leccio. “Il Castello di Sammezzano è il più importante esempio di arte eclettica in Italia. In qualità di cittadino italiano mi sento in dovere di segnalarlo affinché venga difeso e salvaguardato e in futuro reso fruibile dalla collettività. Il movimento Save Sammezzano ha un progetto da proporre; vi chiediamo la cortesia di contattarli all'indirizzo email savesammezzano@libero.it.
Salviamo il Castello di Sammezzano!”.
Sono decine le persone che rispondono all'appello, altrettante le e-mail già inviate, fin dalle prime ore dal lancio dell'iniziativa. Resta l'interrogativo sulla possibilità che Sammezzano venga preso in esame, visto che l'iniziativa del Governo parla di luoghi pubblici. Per ora, infatti, il Castello, con il parco e altri tredici edifici, è all'asta: il prossimo tentativo si svolgerà fra dieci giorni, il 24 maggio. Con base d'asta pari a 15 milioni di euro.