17, Novembre, 2024

Direttiva Bolkestein: gli ambulanti di Assidea incontrano Matteo Renzi

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Dal mese di giugno, data delle prime manifestazioni, l’associazione Assidea ha fatto tanta strada per contrastare la direttiva Bolkestein. Adesso l’incontro con il Presidente del Consiglio

Adesso gli ambulanti sul piede di guerra dal mese di giugno, a cominciare dal mercato del Matassino, sono riusciti a incontrare anche il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Al centro della protesta sempre la direttiva Bolkestein che l'Italia non solo ha recepito ma che ha anche esteso al commercio su area pubblica.

La direttiva Bolkestein giace nei cassetti del Parlamento italiano dal 2006 ma è stata "scoperta" e portata alla luce soltanto nel 2009 e in maniera più concreta nel 2010 con la legge 59 che l'ha recepita. 

Cosa chiedono gli ambulanti anche valdarnesi? Che la loro attività sia esclusa dalla direttiva o almeno che il periodo transitorio sia spostato al 2020. Il rischio, infatti, è che nel 2017 le licenze vengano tutte messe a bando senza prendere in considerazione anzianità o professionalità. Per questo è stata organizzata, tra le tante in tutta Italia, una manifestazione a Firenze, per questo si è mossa la consigliera regionale Valentina Vadi con il consiglio regionale, per questo l'onorevole Lorenzo Becattini ha presentato un'interrogazione al Ministero dello sviluppo economico, per questo si è mosso anche l'onorevole David Ermini.

Dopo le tante iniziative e manifestazioni gli ambulanti di Assidea, provenienti anche dal Valdarno, si sono presentati alla Festa dell'Unità di Firenze e sono riusciti ad avvicinare il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Presenti, tra gli altri, anche gli onorevoli Lorenzo Becattini e Marco Donati.

Il valdarnese Renzi ha ascoltato per venti minuti le loro rimostranze e le loro preoccupazioni e ha assicurato di occuparsi della vicenda.

L'associazione nata il 9 maggio proprio per tutelare i diritti degli ambulanti dopo tante iniziative è riuscita in pochi mesi a coinvolgere le maggiori istituzioni raggiungendo il Presidente del Consiglio. Adesso aspetta una risoluzione ai problemi che la direttiva Bolkestein comportebbe per tanti ambulanti e tante famiglie.

Articoli correlati