04, Maggio, 2024

Variantina, arriva la tanto attesa svolta: via libera all’acquisizione di un terreno privato, poi la progettazione esecutiva

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Con delibera di giunta è stato approvato l’atto che sblocca la controversia con un privato, che aveva fermato la realizzazione dell’ultimo tratto della Variantina, 600 metri di collegamento dalla rotatoria dello stadio fino alla zona commerciale di via della Comunità Europea. Al privato vanno 168mila euro

Si sblocca l'iter per la realizzazione dell'ultimo tratto della Variantina a Figline: con l'approvazione, ieri, in Giunta, l'amministrazione di Figline e Incisa ha dato l’ok alla delibera che permetterà al comune di acquisire, dal privato proprietario, una porzione di terreni su cui passerà l’ultimo lotto della Variantina. Si chiude, insomma, la controversia con il privato che da anni aveva bloccato l'opera nel suo tratto finale. 

Ad occuparsene, ora, è direttamente il comune di Figline e Incisa, in base a quell’accordo di programma siglato nel giugno 2015 con la Città Metropolitana che ne ha fatto stazione appaltante: all'amministrazione comunale sono andati anche i 2milioni e mezzo di euro stanziati dalla Regione per la realizzazione del lotto mancante al completamento dell’opera. Un passaggio di risorse reso possibile anche dall’assenza dei vincoli del Patto di stabilità, in vigore fino al 2018 per il comune di Figline e Incisa grazie alla fusione.

Al privato la somma destinata per l'acquisto del terreno è di 168mila euro, somma anch’essa trasferita al Comune dall’ex Provincia di Firenze e che va a chiudere una vicenda lunga diversi anni. Grazie a questo accordo sarà possibile realizzare l'ultimo tratto che inizia dalla rotatoria in zona stadio e raggiunge la zona commerciale, fino al ponte sulla Gagliana, per una lunghezza totale di 600 metri.

La variantina era stata suddivisa in tre stralci, per uno stanziamento complessivo di oltre 5 milioni di euro. Il primo riguardava proprio il ponte sul torrente Gagliana, realizzato nel 2004. Il secondo era il collegamento tra la rotatoria di via Pampaloni, all'imbocco del ponte sull'Arno, e la rotatoria dietro lo stadio: una striscia di asfalto inaugurata a settembre 2009. 

Per l'ultimo tratto non potranno, però, partire immediatamente i lavori: il Comune ha nel frattempo effettuato una approfondita revisione del progetto definitivo, e ora potrà dare il via alla procedura per la progettazione esecutiva, da concludersi entro il 2016. Solo successivamente si potrà avviare la gara per realizzare un’opera attesa da quasi 30 anni.

“Con questa transazione mettiamo la parola fine agli strascichi burocratici che l’ex Provincia ci ha lasciato in eredità – hanno commentato la sindaca Giulia Mugnai e l’assessore ai Lavori pubblici, Caterina Cardi – con l’accordo firmato a giugno, il Comune si è assunto la responsabilità diretta di concludere l’opera e questa transazione rappresenta un passaggio cruciale di un progetto strategico per la viabilità della città”.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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