20, Aprile, 2024

Rimborsi Irpef e siccità: le due interpellanze di Per un’altra San Giovanni

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Le due interpellanze verranno presentate nel consiglio comunale che si terrà lunedì 30 ottobre in Palazzo d’Arnolfo

“Rimborso parziale addizionale comunale Irpef 2017: intenzioni dell’Amministrazione Comunale” e  "problema siccità e ricadute sul territorio comunale e del comprensorio valdarnese”: sono le due interpellanze che il gruppo Per un'altra San Giovanni presenterà nel consiglio comunale che si terrà lunedì 30 ottobre in Palazzo d'Arnolfo.

Per quanto riguarda la prima interpellanza il gruppo all'opposizione ricorda che nel consiglio del mese di marzo aveva presentato un emendamento ad una proposta di delibera relativa al Bilancio di Previsione 2017 in merito all’addizionale Irpef 2017. Il gruppo consiliare "proponeva di prevedere un rimborso parziale dell’Irpef applicando il criterio Isee che normativamente non è possibile considerare in sede di approvazione delle aliquote in quanto eventuali esenzioni e o scaglionamenti sono possibili solo sul reddito imponibile della persona fisica e non, appunto, del reddito familiare. La maggioranza consiliare ha approvato la proposta della Giunta di confermare quanto deliberato fin dall’anno 2007 ovvero l’aliquota massima ed unica senza esenzioni in funzione del reddito imponibile dei contribuenti".

Adesso Lorenzo Martellini interroga il sindaco "per conoscere se l’amministrazione comunale ha intenzione di individuare, in sede di bilancio di previsione 2018, le risorse necessarie ad applicare quanto proposto dal nostro gruppo consiliare ovvero prevedere una restituzione parziale dell’addizionale IRPEF pagata nell’anno 2017 sulla base dei parametri e dei criteri sopra richiamati". 

È invece incentrata sulla siccità e sulle conseguenze per il territorio la seconda interpellanza con la quale Martellini interroga il sindaco: "per conoscere lo stato dell’arte dell’emergenza siccità nel nostro territorio ed in particolare il livello dei pozzi nel bacino dell’Arno; se nel breve periodo, in assenza di un ritorno significativo delle precipitazioni, ci saranno ricadute nell’approvvigionamento idrico per la Città di San Giovanni Valdarno; se la Regione Toscana ha comunicato agli Enti Comunali eventuali provvedimenti urgenti, di concerto con tutti i soggetti competenti, per combattere la siccità e tutelare il settore agricolo; se l’amministrazione comunale è a conoscenza di investimenti da parte della Regione Toscana, nel breve periodo, per migliorare e ammodernare la rete idrica del nostro Comune nonché per diminuire le perdite di acqua nel passaggio dalle sorgenti al rubinetto o all’uso in agricoltura". 

Articoli correlati