26, Aprile, 2024

Omicidio a Scarperia: reggellese uccide il figlio di un anno in una violenta lite con la compagna

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L’uomo, Niccolò Patriarchi, è nato a Figline e cresciuto a Reggello. Con la compagna e i due figli viveva in una abitazione di Scarperia nel Mugello, dove si è consumata la tragedia ieri sera

È reggellese l'uomo che ieri sera, durante una violenta lite con la compagna, ha ucciso il figlio di un anno a coltellate. Lo hanno arrestato i carabinieri di Borgo San Lorenzo: Niccolò Patriarchi, nato a Figline, 34 anni, residente a Scarperia e San Piero dove conviveva con la compagna, ma cresciuto appunto a Reggello, dove la sua famiglia è molto conosciuta.

La tragedia si è consumata ieri sera prima delle 20: Patriarchi, informatico, pregiudicato per truffe e frodi informatiche così come la sua compagna, durante una lite violenta scaturita all'interno dell’abitazione minacciava di colpire con un coltello la donna e i loro due figli, una bambina di 7 anni ed un bambino di 1 anno. Lei prende in braccio il figlio, chiama i familiari al telefono e si rifugia sul terrazzo della cucina dove però lui la raggiunge, sferrando alcune coltellate che colpiscono entrambi. Il piccolo muore per le gravi ferite riportate. 

Si salva la figlia più grande, che assiste però alla scena prima di essere portata fuori dai nonni e lo zio, arrivati poco dopo la telefonata. Sono loro a chiamare i soccorsi e i Carabinieri, che arrestano Niccolò Patriarchi e trovano il coltello da cucina in giardino. La donna e la figlia vengono soccorse dal 118 e trasportate al pronto soccorso dell’ospedale di Borgo San Lorenzo: ferita seriamente alla testa e alle braccia la donna, che non è in pericolo di vita; in grave stato di shock invece la bambina. 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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