19, Aprile, 2024

Nasce in consiglio “Italia in Comune”. “il vicesindaco Raspini ha disatteso la nostra fiducia”

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Il Coordinatore di Italia in Comune a Figline Incisa, Alessandro Camiciotti, dopo le dimissioni del vicesindaco Daniele Raspini, annuncia la costituzione in consiglio della nuova formazione politica e auspica che la scelta per la nomina di un nuovo assessore ricada sul consigliere Filippo Neri o comunque su una persona suggerita dal neonato gruppo

Dopo le dimissioni del vicesindaco Daniele Raspini il coordinatore della sezione di Italia in Comune a Figline Incisa, Alessandro Camiciotti, e il consigliere Filippo Neri, che avevavo appoggiato e condiviso la candidatura di Raspini alle elezioni amministrative, annunciano la costituzione formale in consiglio comunale del nuovo gruppo Italia in Comune.

“Le repentine e, purtroppo, inaspettate dimissioni di Daniele Raspini ci portano a dover marcare una linea di una nuova esperienza politica, una nuova ripartenza nel governo della nostra comunità – afferma Alessandro Camiciotti – È nostra intenzione sostenere con competenza e merito l’esperienza consiliare di Filippo Neri, nonché partecipare attivamente alla buona gestione del nostro Comune”.

“Ci siamo, fin dalla campagna elettorale, costituiti in supporto alle liste civiche a sostegno del candidato Sindaco Daniele Raspini, durante la quale abbiamo visto la presenza del nostro Presidente, il Sindaco Federico Pizzarotti – Continua Camiciotti- E inaspettatamente, dopo l’avvio condiviso di un percorso consiliare, il Vicesindaco ha disatteso la nostra fiducia e ci ha messo nelle condizioni di dover segnare la differenza. La nostra campagna elettorale e la nostra volontà di candidarci nasce dalla necessità di portare un cambiamento nell’amministrazione del nostro Comune: questo sarà il nostro obbiettivo nei prossimi 4 anni”.

“Abbiamo aderito responsabilmente all’apparentamento con il PD, contravvenendo all’opinione di coloro che ci avevano votato al primo turno: lo abbiamo fatto, convincendoli a votare per la Sindaco Giulia Mugnai, per promuovere gli obbiettivi che hanno fatto raggiungere alla nostra coalizione di liste un traguardo inaspettato – specifica Filippo Neri, consigliere comunale di Italia in Comune – La dipartita politica di Daniele Raspini ci ha portato ad una maggiore e consapevole responsabilità nel sostenere e garantire quel messaggio di cambiamento, attraverso una nostra presenza costituita anche nel consiglio comunale, ed auspicabilmente nella Giunta. In questi giorni convulsi abbiamo proposto e aperto a molteplici opzioni nei confronti dei nostri alleati civici in consiglio comunale, ma la situazione ancora langue.”

Alessandro Camiciotti conclude incentrando l'attenzione sulla nomina dell'assessore che dovrà assumere le deleghe di Raspini: “Nelle ultime settimane, da un'iniziale premura si è passati ad una situazione di relativa calma nella scelta del candidato assessore: è opportuno che si sappia che da parte nostra nessuna scelta potrà essere espressione della volontà di Daniele Raspini, come pervicacemente si è cercato e ancora si cerca di sostenere. La scelta più opportuna e di maggiore armonia è già stata proposta nelle scorse settimane da parte della nostra componente politica: è la figura di Filippo Neri, presidente uscente dell’associazione culturale 'Per Figline Incisa' da cui è scaturita l’azione del gruppo civico in campagna elettorale e ad oggi la personalità che potrebbe continuare a garantire l’azione politica nella nostra comunità. Non essendo nostra intenzione provocare squilibri all’interno del consiglio comunale, siamo disponibili a proseguire un proficuo e risolutivo dialogo mirato ad individuare un altro candidato che, comunque, sia espressione della nostra compagine politica.”  

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