26, Aprile, 2024

Il girone L si accende con tre derby assolutamente da non perdere

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In agenda per questa terza giornata Badia a Roti-Atletico Figline, Pergine-San Clemente e Fulgor Castelfranco-Faellese. Impegno casalingo per il Cavriglia mentre giocheranno in trasferta Vaggio Piandiscò e Tro.Ce.Do.

Archiviato il turno di Coppa, le valdarnesi di Seconda categoria scendono in campo per la terza giornata, che nel girone L prevede tre derby.

Molto interessante si preannuncia essere la sfida che vede il Badia a Roti affrontare l'Atletico Figline, entrambe a caccia di punti importanti. Da un lato i padroni di casa intendono, sfruttando anche il fattore campo, riscattare il 3-0 di sette giorni fa a Rassina e centrare il primo successo in Seconda categoria della loro storia, dall'altro l'Atletico intende schiodarsi da quota zero e cercherà in tutti i modi di portare via almeno un punto.

Nella stessa identica situazione nella quale si trova l'Atletico Figline c'è il Pergine, chiamato ad affrontare un San Clemente che nelle prime due uscite ha centrato due pareggi. Partita delicata per i padroni di casa, che non possono concedersi altri passi falsi e cercheranno di fare lo sgambetto a un avversario che non farà certo sconti.

Stracittadina del comune di Castelfranco Piandiscò quella che vede la Fulgor Castelfranco ricevere la Faellese, per un match molto sentito da entrambe la parti, sempre aperto a ogni risultato e difficile da decifrare. Entrambe le squadre non hanno ancora vinto e farlo in questa partita sarebbe certo una bella iniezione di fiducia. 

La terza squadra del comune, il Vaggio Piandiscò, sarà impegnata in quel di Pelago,  squadra che è partita abbastanza piano ma non per questo non da sottovalutare. Il Cavriglia riceve fra le mura amiche del “Galassi” il Rassina e contro i casentinesi la squadra di Lovari cercherà il suo primo successo in campionato.

Nel girone M la Tro.Ce.Do., dopo la  vittoria di domenica scorsa, cercherà di ripetersi in casa di un Vaglia che proverà a  sfruttare il fatto di giocare in casa per sconfiggere i valdarnesi, intenzionati a non uscire a mani vuote.
 

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