Con un lenzuolo – manifesto appeso davanti alla propria sede la Lista civica Castelfranco Piandiscò ha manifestato il proprio disappunto per il ventilato taglio dei pini dopo quello del viale Alcide De Gasperi
Dopo quelli di viale Alcide De Gasperi a Piandiscò anche i pini di Castelfranco rischiano di essere tagliati. La Lista civica con un lenzuolo – manifesto appeso davanti alla propria sede manifesta disappunto e soprattutto sollecita l'amministrazione e i cittadini alla salvaguardia del verde pubblico.
"Al prossimo consiglio comunale, espressamente richiesto dall’opposizione, ma non ancora convocato, ci si presenti a Castelfranco con studi e proposte attendibili e soprattutto improntate alla salvaguardia del verde urbano".
Il capogruppo Marco Morbidelli, poi, ricorda:
"Nel 1980 la pineta fu abbattuta dal vento con effetti più pesanti di oggi e anche allora, in qualità di vice-sindaco della giunta DC, mi opposi con una (per allora) insolita dichiarazione a verbale. Quella dichiarazione prevedeva con tanto di pareri e preventivi, il mantenimento di molte piante di pino. Quando si parla di cosa pubblica, un’opinione convinta e sostenibile è sempre la stessa se si è in maggioranza o all’opposizione. Pensare e valutare che ogni pianta è un bene per la comunità, questo ci è stato insegnato, questo vorremmo tramandare alle nuove generazioni. La Festa degli Alberi non è la Festa agli alberi".
Per questo la Lista civica Castelfranco Piandiscò chiede di discutere in consiglio della sorte dei pini con un parere della Forestale, del Vigili del Fuoco e di esperti di piante e "non solo con la ordinanza del geologo della Protezione civile".