Francesco Carbini, candidato per “Casa Riformista, Eugenio Giani Presidente”, nel collegio di Arezzo, ha ottenuto 600 voti. Oggi commenta i risultati e ringrazia chi gli ha dato il proprio consenso.
“Ho fatto esattamente ciò che sentivo di dover fare: ho messo in campo tutta la passione, il coraggio e la visione che ho per la Politica, quella con la P maiuscola, intesa come servizio alla comunità. Nonostante questa campagna elettorale sia stata anomala e decisamente troppo breve – e, ammettiamolo, senza un partito o una organizzazione consolidata alle spalle era impresa più che ardua! – non è andata come speravamo. Non è accaduto quel che poteva ma non ho rimpianti. Ne ero cosciente ma non potevo non provarci: da spirito libero, da sempre “rompiscatole” e fiducioso nel valore della buona Politica. In questa breve corsa ho messo in campo l’ascolto e le mie proposte concrete per risolvere alcune criticità del territorio aretino: dalle ZES per aiutare i borghi montani e i centri storici a una sanità più vicina al cittadino; dalle infrastrutture come la terza corsia autostradale fino a Chiusi, al turismo e all’auspicio delle nostre splendide Balze e Setteponti Patrimonio UNESCO. Idee solide che, anche se non hanno ancora trovato spazio politico, restano sul tavolo, pronte per il futuro”.
“Rimane l’amaro in bocca per un astensionismo in drammatico aumento. Credo che su questo argomento si concentrerà la mia attenzione nell’immediato futuro.
Insieme al consolidamento e alla costruzione di un progetto come “Casa Riformista” che può cambiare in meglio lo scenario politico dei prossimi mesi. L’ottima percentuale del 8,86% regionale con punte a doppia cifra, a macchia di leopardo, obbliga ogni sincero riformista a lavorare per far sì che tale proposta sia credibile ovunque. Ora è il momento di unire le forze. Faccio il mio augurio più grande e fraterno all’amico Filippo Boni, unico valdarnese eletto in Consiglio regionale. A lui l’onere e l’onore di dare quella spinta di sviluppo necessaria alla nostra vallata e all’intera provincia di Arezzo. Sono certo che farà un ottimo lavoro. Il mio essere “rompiscatole” non verrà meno, naturalmente. Grazie a tutti quelli che hanno creduto in me e mi hanno votato.A (molto) presto!”.


