Trentacinquesima edizione di un riconoscimento che premia tutti quegli studenti che hanno conseguito licenza media, diploma di scuola superiore o laurea a pieni voti. Quest’anno il Teatro Masaccio affollato da oltre trecento ragazzi con le loro famiglie
Più di trecento studenti di scuole medie inferiori, superiori, universitari hanno affollato con le loro famiglie il Teatro Masaccio di San Giovanni per ricevere il Premio al merito scolastico, il riconoscimento istituito dalla Banca del Valdarno che, da ben 35 edizioni, viene assegnato a coloro che superano gli esami di licenza media, di maturità, o che si laureano con il massimo dei voti.
"Un premio che va al merito scolastico, alla conoscenza, alla formazione, all'impegno personale di questi studenti": così il Presidente di Banca del Valdarno, Gianfranco Donato, spiega il senso dell'iniziativa. "Di riflesso, è un modo per riconoscere anche il grande lavoro degli insegnanti e degli istituti scolastici. E sul territorio, riconoscere questo grande ruolo dell'istruzione è anche il compito di una banca come la nostra".
"È un appuntamento ormai tradizionale, il fatto che siamo arrivati all'edizione numero 35 lo dimostra – ha aggiunto il Direttore generale Stefano Pianigiani – non lo facciamo solo perché è una bella occasione di festa, ma soprattutto per continuare a mandare un messaggio: l'impegno e il raggiungimento dei risultati è un investimento che genera i migliori frutti non solo per sé stessi, ma anche per la comunità".
Sul palco, prima del momento delle premiazioni, si alternano i protagonisti del mondo della scuola: i Dirigenti scolastici del Valdarno, che presentano alcuni dei progetti più innovativi che vengono portati avanti fra i banchi di scuola; gli stessi studenti, e anche i loro genitori, coinvolti in questi progetti. Un premio particolare della Banca del Valdarno viene assegnato dal presidente Donato a Lara Mori, giovane ginnasta valdarnese, campionessa nazionale al corpo libero nel 2017, diplomata lo scorso anno.
