07, Dicembre, 2024

Dalla caserma dei Vigili del fuoco all’ex stazione degli autobus: l’elenco dei beni che il comune vorrebbe vendere

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Sono inseriti nel piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari 2016 perché considerati “non più strategici”. Ma in realtà la maggior parte di questi edifici è in quell’elenco da alcuni anni, senza che il comune sia mai riuscito a venderli

Sono un capitolo di bilancio che ogni anno si ripresenta puntuale, come da regolamenti: però spesso le alienazioni del patrimonio pubblico restano sulla carta. A Montevarchi, nello specifico, il Documento unico di programmazione del 2016 prevede la vendita di otto immobili di proprietà pubblica: la maggior parte di questi sono in vendita già da alcuni anni, invano. 

La prima è la terrazza che affaccia su piazza Vittorio Veneto: soltanto la terrazza, però, e niente altro. Anche per questo in passato è stata al centro di contenziosi con i proprietari degli appartamenti che si affacciano lì. Il valore stimato si aggira intorno ai 200mila euro, ma da anni è in lista e non è mai stata venduta. 

Stesso discorso valido anche per l'ex Liceo di via Marconi, che da più di cinque anni il comune ha inserito nel piano delle alienazioni. In questo caso il valore del bene in vendita è attestato intorno ai 700mila euro. Ne valgono molti meno, per dimensioni e importanza, i due locali di servizio (una stanza ciascuno, in pratica) situati a Moncioni e in via Isidoro del Lungo. 

Tra gli edifici più grandi in vendita c'è, ancora, la caserma dei Vigili del fuoco: anche questa da anni è nel patrimonio "vendibile", ma per ora senza acquirenti. Così come la sede della Polizia municipale in piazza Umberto I. E poi, l'ex autostazione di viale Diaz. 

L'ultimo è l'edificio che forse sembra più difficile da vendere: è il villaggio ex Ater di via Tagliamento, che qualcuno chiama anche "ecomostro". Destinato ad ospitare le case popolari, fu costruito nella zona della Ginestra in un versante poco stabile, tanto che prima della sua conclusione smottò, e tutto fu chiuso. Sono passati più di cinquant'anni, e la costruzione è ancora lì. Su quell'edificio è previsto un valore di circa 1 milione di euro, riscattabile in sostanza con i volumi equivalenti in altra zona (e il suo abbattimento). Ma la sua vendita, da anni, è solo una speranza. 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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