Dopo un anno di attività intenso per le politiche sulla casa l’assessore Romei presenta il Report 2015. Aumenta, purtroppo, la richiesta di casa e di aiuto nel pagamento degli affitti da parte dei cittadini. Attenzione alta sulla gestione degli alloggi e la verifica dei requisiti di assegnazione
Cresce la richiesta di alloggi Erp, edilizia residenziale pubblica, a San Giovanni e cresce anche il bisogno di aiuti sul fronte degli affitti. L'assessore Sandra Romei fa il punto con il Report 2015 sulle attività portate avanti dall’assessorato ponendo l’attenzione sui risultati raggiunti grazie al lavoro e alla collaborazione tra i vari uffici comunali coinvolti, la società Arezzo Casa SpA e la cittadinanza.
San Giovanni Valdarno è, in tutta la provincia di Arezzo il Comune con più alloggi ERP dopo il Comune capoluogo: 318 gli appartamenti inseriti in convenzione per la gestione con Arezzo Casa SPA. Nel 2015 sono stati assegnati 29 appartamenti, mentre il numero dei beneficiari che hanno avuto accesso agli strumenti previsti e finanziati dalla Regione Toscana per le emergenze abitative sono stati 9.
109 persone hanno beneficiato del contributo per il “sostentamento dell’affitto” che, pur nelle ristrettezze del momento, continua a rappresentare un significativo aiuto alle famiglie in difficoltà abitativa.
“I dati rilevano come sia crescente il numero delle situazioni di emergenza abitativa nel corso del 2015 e come ciò vada ad essere fattore condizionante nella definizione delle priorità del servizio e dell’assessorato – dichiara l'assessore Romei – La situazione di disagio abitativo, dovuto principalmente alla mancanza o perdita di lavoro, porta alle conseguenze di non riuscire a pagare con regolarità l’affitto di una casa, trasformando il bisogno sociale del territorio. Il lavoro portato avanti dall’assessorato alle politiche per la casa ha quindi cercato di accelerare ulteriormente le procedure e ha collaborato costantemente con Arezzo Casa giungendo così a buoni risultati in termini di efficacia”.
L'amministrazione comunale in collaborazione con la Polizia municipale e Arezzo Casa si è mossa per rendere trasparente la gestione degli alloggi e verificare i requisiti di assegnazione delle case popolari.
“Da sottolineare il lavoro portato avanti dal Comune di San Giovanni Valdarno, di concerto con gli altri Comuni del Valdarno, nella redazione del nuovo regolamento e del nuovo bando per l’assegnazione degli alloggi ERP, redatto sulla base della nuova legge regionale alla casa che ha aggiornato e, sostanzialmente modificato, l’assetto settoriale della storica LRT 96/1996. Prossimamente, quindi, verrà pubblicato il nuovo bando per la stipula di una nuova graduatoria di assegnazione che tenga conto dei nuovi principi e sia in grado di dare una risposta efficiente ed efficace alle attuali esigenze del settore”.
Poi le novità: “L’amministrazione si è presa l’impegno di sollecitare la Regione Toscana ad inserire, nei nuovi bandi di assegnazione degli alloggi, le due novità principali introdotte nella scorsa primavera, ossia: l’accesso solo per i residenti in Toscana da almeno cinque anni e l’applicazione del nuovo ISEE per la formazione della graduatoria superando così il precedente criterio legato principalmente alle denunce dei redditi. Tale decisione è stata condivisa in modo unanime dalle commissioni consiliari n.1 e n.3 riunitesi, in forma congiunta, nel Palazzo Comunale nella giornata di ieri pomeriggio, giovedì 4 febbraio”.
