“Piena fiducia nell’operato della magistratura anche collaborando pienamente con gli inquirenti nel mettere a disposizione gli atti richiesti”
Sulle indagini partite per un presunto traffico illecito di rifiuti in Toscana che hanno condotto le guardie forestali e i finanzieri dei comandi di Livorno, Arezzo, Pisa, Pistoia e a Brescia per conto della Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze e coordinati dal procuratore capo di Livorno a effettuare controlli anche nella discarica di Podera Rota, Csai, società che la gestisce precisa che "nessun dirigente o ex dirigente risulta indagato".
"In merito all’inchiesta in corso che ha sottoposto a perquisizioni e controlli alcune aziende che operano nel settore dei rifiuti, tra queste anche la discarica di Podere Rota dove sono stati acquisiti documenti, CSAI Spa ritiene necessario precisare che nessun dirigente o ex dirigente dell’azienda è indagato".
"CSAI Spa conferma piena fiducia nell’operato della magistratura anche collaborando pienamente con gli inquirenti nel mettere a disposizione gli atti richiesti".