Interviene il sindaco di Terranuova Sergio Chienni
Dopo la notizia della nascita del progetto Valdarno ambiente, dell'ampliamento della discarica di Podere Rota per 800.000 metricubi e del piano di sviluppo industriale che prevede un investimento di 24 milioni per favorire in particolare il recupero di materia e di energia per perseguire così l’obiettivo di raggiungere un’economia realmente circolare. interviene il sindaco di Terranuova Sergio Chienni.
“Le normative europee e nazionali auspicano l’attuazione di un’economia circolare e dispongono un approccio ben preciso teso alla prevenzione, al riutilizzo, al recupero di materia e di energia. Perché non restino solo parole servono impianti adeguati. Per questo gli investimenti previsti sono una risposta importante e rappresentano una evoluzione di Podere Rota in termini di sviluppo sostenibile”.
Sulla richiesta di CSAI alla Regione di un ampliamento della discarica: “Se i conferimenti saranno pari a quelli effettuati negli ultimi anni, l’ampliamento richiesto si esaurirà in meno di 4 anni. AISA ha ottenuto l’autorizzazione ad agosto per realizzare l’adeguamento e l’ammodernamento del termovalorizzatore ad Arezzo, con un aumento della capacità e quindi di risposta alle esigenze della nostra Provincia. I lavori si concluderanno presumibilmente nel 2024 e prevedono un fermo impianto. Per questo fino a quella data Rota è necessaria per accogliere i rifiuti urbani della nostra Provincia, oltre a dar risposta alle aziende. Peraltro – conclude Chienni – poter smaltire i rifiuti all’interno dell’ATO determina un notevole risparmio per tutti, doverli portar fuori comporterebbe un forte aumento delle tariffe per i cittadini”.