La nomina di Benvenuti alla presidenza di Aer Spa, e di Rappa e Pasquini nel CdA della società, al centro delle critiche del Movimento 5 Stelle del Valdarno fiorentino e della Valdisieve. “Invece del rinnovamento, vediamo un atteggiamento gattopardesco”
Critiche del Movimento 5 Stelle del Valdarno fiorentino e della Valdisieve per le nomine del nuovo CdA della società Aer Srl. Pur esprimendo apprezzamento per l'intento dei nuovi vertici di diminuire costi e indennità, i pentastellati bollano infatti le nomine come "decisione calata dall'alto", e lamentano la mancanza del rinnovamento promesso.
"Dopo le nostre ripetute critiche rivolte ad Aer in merito alla gestione, alla trasparenza e alla politica dei rifiuti, il presidente Longini è capitolato. Ora apprendiamo della nomina di Giordano Benvenuti come nuovo Presidente. Valutiamo positivamente che Benvenuti abbia proposto ai primi punti del suo programma la diminuzione delle indennità del CdA perché è stata una delle nostre richieste principali. Ma siamo fortemente critici per la mancata trasparenza nell'iter della nuova nomina".
"Altro che cambia verso: la nomina di Benvenuti, già consigliere di Aer nel precedente Consiglio, ci fa pensare che la politica futura adottata da tale Società sarà una continuazione di quella passata. Anche perché due membri su tre del nuovo CdA sono stati confermati, ed il terzo è nientemeno che l’ex assessore di Pontassieve Leonardo Pasquini: questo è il tanto decantato rinnovamento, o l’ennesimo atteggiamento gattopardesco?" continua la nota del Movimento 5 Stelle.
Da M5S la critica è nei confronti dell'iter adottato: CdA nominato senza coinvolgere i consigli comunali delle amministrazioni socie di Aer. "Tutto in netto contrasto con quanto espresso dai cittadini così come dalle stesse amministrazioni: superare la politica di incenerimento e concentrare gli sforzi su gli obbiettivi dei rifiuti zero e della tariffa puntuale. Questa è l'ennesima decisione presa dall'alto senza ascoltare le posizioni di tutte le forze politiche e delle varie associazioni ambientaliste della zona, alla faccia dei continui annunci di Marini, Benucci e Lorenzini di scelte partecipate e condivise. Così come è tardiva, inopportuna e politicamente contraddittoria la presa di posizione di Giulia Mugnai e della maggioranza di Figline e Incisa. In consiglio comunale infatti hanno confermato: avanti tutta con Aer nonostante il costo per la gestione dei rifiuti sia aumentato, la differenziata a livelli bassi a Figline, e le linee guida per ora solo a parole".
Per questo M5S rilancia: "Sfidiamo il Pd e gli amministratori locali sul tema dei rifiuti. Riteniamo opportuna una nuova gestione aziendale di Aer improntata al contenimento dei costi e alla razionalizzazione del servizio ma con la convinzione che ciò si possa realizzare solo promuovendo la strategia rifiuti zero: il rifiuto deve diventare una risorsa, estesa con omogeneità in tutto il territorio in cui opera Aer, che porti al definitivo abbandono di qualsiasi progetto pro inceneritore e pro discariche".
