02, Maggio, 2024

Ludopatie, il sindaco Chienni: “Determinanti azioni di prevenzione e adeguate normative”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Sui dati riferiti al 2016 e rilevati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli interviene il sindaco di Terranuova Sergio Chienni che mette in evidenza le cifre da capogiro registrate in Valdarno

Secondo i dati tratti da un’elaborazione riferita all’anno 2016 ed effettuata da AAMS, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, la spesa procapite annua per il gioco d'azzardo in provincia di Arezzo è stat di 1.088,60 euro. Il Comune in Valdarno che supera la spesa nazionale, che è di 1.459, è San Giovanni con 1.837 euro, seguito da Montevarchi con 1.494 euro. Terranuova ha fatto registrare 1.166 euro. La spesa più bassa, invece, è da attribuire a Cavriglia con 342 euro. A rendere noti i dati è stata Simona Neri, sindaco di Pergine e responsabile del tavolo contro le ludopatie di Anci Toscana. Adesso il sindaco di Terranuova Sergio Chienni commenta: "Sono determinanti azioni di prevenzione e adeguate normative".

"Ci tengo a rilanciare l'attenzione su quanto sottolineato dal Sindaco Simona Neri, che si sta impegnando in maniera assidua a livello toscano per prevenire e contrastare la ludopatia: nel 2016 la spesa procapite annua per il gioco d'azzardo in provincia di Arezzo è stata di 1.088,60 euro – ha sottolineato Sergio Chienni –  A Terranuova in un anno l'ammontare complessivo delle giocate è stato di circa 14 milioni di euro, a San Giovanni di 31 milioni, a Montevarchi di 36. Si tratta di numeri da capogiro (che si avvicinano o superano l'ammontare di un bilancio comunale) che evidenziano una volta di più come la ludopatia sia un fenomeno diffuso che porta conseguenze negative non solo alla singola persona che gioca, ma anche alla famiglia di cui fa parte. Per questo sono determinanti azioni di prevenzione e adeguate normative che il gruppo Valdarno No-Slot, coadiuvato da Libera Coordinamento Valdarno, sta cercando di promuovere a livello locale, regionale e nazionale”.

Il sindaco Chienni continua e conclude: “Proprio per contenere e prevenire, per quanto possibile, i fenomeni connessi al gioco d’azzardo patologico il Consiglio Comunale di Terranuova ha approvato all’unanimità, (così come la maggior parte delle amministrazioni comunali) il nuovo regolamento sul gioco lecito. Si tratta di un documento che, tenendo conto in particolar modo della bozza di regolamento redatta da ANCI Toscana,  mira a  contrastare il rischio di diffusione dei fenomeni di dipendenza da gioco”.

 

Articoli correlati