Sopralluogo del Comitato FPXA e del comune di Reggello, ai lavori all’interno del piccolo cimitero di Sociana. Proprio il 18 ottobre di 120 anni fa moriva Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, all’interno del suo castello a Sammezzano. Oggi, grazie al Comitato, si restaura il Sepolcreto in cui riposa
Centoventi anni fa, il 18 ottobre del 1897, moriva all'interno del suo Castello a Sammezzano il Marchese Ferdinando Panciatichi Ximenes d'Aragona. Colui che aveva immaginato, voluto e fatto realizzare quel castello dalle atmosfere moresche e arabeggianti, oggi riposa all'interno di un Sepolcreto nel piccolo cimitero comunale di Sociana, nel comune di Reggello, dove la figlia fece traslare la sua salma nel 1918.
Quel sepolcreto, da tempo in condizioni di degrado, ora è al centro di lavori di restauro, affidati dal comune di Reggello grazie ad una donazione del Comitato FPXA, guidato dal presidente Massimo Sottani. Il Comitato, che per anni e su base volontaria ha permesso, quando la proprietà lo concedeva, a centinaia di persone di visitare e vedere Sammezzano, ha raccolto le donazioni e ha organizzato iniziative di raccolta fondi proprio per finanziare il restauro del sepolcreto in cui riposa il Marchese: questo è infatti oggi un bene pubblico, a differenza del Castello, e su cui è stato possibile dunque investire i 50mila euro donati dal Comitato.
Questa mattina il presidente del Comitato Sottani, insieme al vicesindaco di Reggello Piero Giunti, ha compiuto un sopralluogo a Sociana, dove i lavori sono in corso. Termineranno nel giro di poche settimane: e per l'inaugurazione ufficiale è stato previsto un evento pubblico che si terrà il 25 novembre prossimo.