Nell’ultima seduta consiliare i consiglieri di opposizione hanno presentato una mozione, poi respinta, in cui chiedevano al Sindaco di attivarsi presso la Procura per ottenere al più presto l’autorizzazione a intervenire con i lavori di bonifica sul tetto dell’ex Teatro Impero
Ex Impero ancora al centro del dibattito di Consiglio comunale a Montevarchi: nell'ultima seduta è stata respinta una mozione che era stata presentata a firma dei consiglieri del Partito Democratico, Elisa Bertini, e di Avanti Montevarchi, Fabio Camiciottoli. Oggi i due consiglieri di opposizione tornano a criticare amministrazione e maggioranza per la vicenda dell'ex Teatro di via Pascoli.
"Con la nostra mozione avevamo chiesto di fare presto: per la bonifica dall'amianto non c'è più tempo da perdere, perché oramai è più di due anni che il tetto è crollato. Avevamo chiesto un preciso e pubblico cronoprogramma dei lavori e una istanza alla Procura della Repubblica di dissequestro dell'area per accelerare proprio i lavori. Purtroppo come al solito per la maggioranza non occorre mai far chiarezza e anzi in questo caso ci siamo sentiti pure rispondere che andava tutto bene, che l'Amministrazione ha intrapreso un percorso, che soprattutto non c'è pericolo, che l'amianto sul tetto del Teatro Impero per le condizioni in cui si trova non sarebbe un pericolo".
"Alcune affermazioni di Consiglieri di maggioranza – commentano Bertini e Camiciottoli – le abbiamo trovate addirittura inopportune e fuori luogo: una mera giustificazione del fatto che la bonifica non sia un'urgenza da affrontare e che gli atti pregressi non debbano poi essere ritenuti così cogenti. Eppure la Asl già nel luglio 2017 ha evidenziato la situazione di pericolo, il Sindaco Chiassai ha emesso due ordinanze d'urgenza, la Procura della Repubblica ha sequestrato tutta l'area, e sono passati già sei mesi da quando il Sindaco Chiassai annunciò l'intervento di bonifica e al momento, non solo non vi è traccia dei lavori, ma quel progetto affidato di corsa dopo che la Procura è intervenuta non è ancora stato redatto".
"Dalla maggioranza – concludono i consiglieri di Pd e Avanti Montevarchi – abbiamo sentito solo parole di difesa ad oltranza dell’operato del Sindaco con posizioni stereotipate senza nessun accenno al buon senso e alla volontà di chiedere e pretendere un serio cronoprogramma alla Giunta per risolvere un problema dove è in gioco la salute dei cittadini. Secondo noi questo è assurdo, illogico e per molti versi pericoloso, quando c'è di mezzo l'amianto. I Consiglieri di maggioranza con la loro posizione, anzi la loro non-posizione, si sono assunti una responsabilità grave".