Ricci e Camiciottoli tornano a puntare l’attenzione sul’ex Cinema Teatro di via Pascoli. “Riteniamo necessario ed opportuno, anche per evitare possibili problemi sia con i cittadini che per gli uffici, che si dia seguito all’Ordinanza emessa dal Sindaco per la rimozione dellamianto”
Tornerà a discutere della situazione dell'ex cinema teatro Impero, il consiglio comunale di Montevarchi. Nella seduta del 17 maggio, infatti, sarà aperto il confronto su una mozione depositata dal gruppo di opposizione Avanti Montevarchi, con i consiglieri Paolo Ricci e Fabio Camiciottoli. E al centro del documento, c'è in particolare la questione della rimozione dell'amianto dalla copertura dell'edificio, già rovinata.
"Con l’ordinanza n.352 del 15 dicembre 2017 – ricordano i due consiglieri – il Sindaco ha intimato alla proprietà la rimozione del cemento amianto che risultava pericoloso. A marzo, però, dopo una nostra interrogazione in Consiglio Comunale e senza ritirare l’ordinanza, Chiassai ha affermato che in “base a studi fatti” non sussisterebbe pericolo di particelle d’amianto volatili. Eppure il Comune intende difendersi in giudizio contro il ricorso presentato dai privati proprietari sull’ordinanza, contraddicendo, di fatto, le dichiarazioni del Sindaco e confermando implicitamente la correttezza dell’ordinanza emessa".
Per questi motivi, e "per evitare possibili problemi per i cittadini coinvolti e per gli uffici che hanno in capo il procedimento amministrativo", Avanti Montevarchi chiede "che l’ordinanza sia perseguita dal Comune", e che quindi si adotti "ogni idonea azione amministrativa affinché venga rimossa la copertura in amianto dall’ex Teatro Impero, quanto prima" chiedendo allo stesso tempo al sindaco di "chiarire quali siano le motivazioni che l'hanno indotta a non dare attuazione ad una propria ordinanza senza provvedere al suo ritiro formale, in particolare quali siano i risultati degli studi menzionati dal Sindaco che hanno portato a questa decisione".
Insomma, per il gruppo di opposizione il comune dovrebbe provvedere alla bonifica, per poi rivalersi sulla proprietà che non ha ottemperato all'ordinanza, e che anzi ha presentato ricorso. Nel documento, tra l'altro, Avanti Montevarchi ricorda anche quale sia stata la genesi dell'ex Impero: "Il recupero dell’Ex Cinema Teatro era uno degli elementi qualificanti del Progetto Piuss, e dal 2009 il Comune di Montevarchi aveva pattuito con la proprietà della struttura che, all’avvenuta approvazione del Piuss, il bene sarebbe dovuto passare al demanio comunale". Ma nulla di tutto ciò è avvenuto, e i consiglieri di opposizione attaccano: "L’Amministrazione, alla luce degli ultimi fatti accaduti, non sembra farsi parte attiva per gestire una problematica di tipo ambientale che necessita immediate risposte".
Avanti Montevarchi chiede quindi di "procedere all’immissione in possesso della struttura dell’ex Teatro Impero così come previsto negli accordi e nei progetti approvati dall’Amministrazione comunale" e di "chiarire in sede di Consiglio comunale le motivazioni che hanno indotto l’Amministrazione a non perseguire la presa in possesso del bene e di conseguenza a non perseguire fino in fondo il progetto PIUSS, chiarendo quali siano le conseguenze, anche in termini economici, di una siffatta scelta; e ad avviare un confronto pubblico sulla destinazione del bene".