Dopo le tante lamentele dei cittadini e la mancata attuazione dei servizi promessi il sindaco di Cavriglia, comune capofila nel progetto, ha stretto un accordo con l’ente nazionale protezione animali che già gestisce il canile rifugio di Forestello. Adesso dovranno esprimersi tutti i consigli comunali del Valdarno aretino e fiorentino
Alla fine il sindaco di Cavriglia Leonardo Degl'Innocenti o Sanni ha deciso di dare la gestione del canile sanitario all'Enpa Valdarno che da anni ha anche quella del canile rifugio di Forestello. L'accordo è stato trovato: adesso dovranno essere i consigli comunali del Valdarno aretino e fiorentino a ratificarlo.
Lo stesso sindaco nello scorso mese di febbraio aveva fatto capire che stava vagliando alternative nella conduzione del Canile sanitario, finora affidata alla Asl Toscana centro, viste le lamentele dei cittadini, i disservizi riscontrati e le attività promesse mai attuate.
Inaugurato il 24 ottobre 2015 il canile sanitario intercomunale del Valdarno superiore non ha mai avuto gli standard qualitativi auspicati e promessi fin dall'inizio. Non è mai esistito il servizio veterinario h24, così come il centralino unico, e non è mai esistito anche il recupero sul territorio degli animali che invece vengono presi da personale della Asl fiorentina, portati al canile di Firenze e da qui riportati in Valdarno a Forestello. Una bella struttura, ben arredata, ma che finora non ha risposto alle esigenze di un canile sanitario.
La Asl Toscana centro è stata più volte sollecitata dal sindaco di Cavriglia ma la situazione non è cambiata quindi la decisione di affidare la gestione a Enpa Valdarno. L'accordo è stato raggiunto alle stesse condizioni di quello con l'azienda sanitaria fiorentina.
Adesso i consigli comunali del Valdarno aretino e fiorentino dovranno approvarlo e la nuova gestione prenderà il via.