Continuano a fioccare le lamentele dei cittadini sulla gestione del canile sanitario di Forestello. Il sindaco di Cavriglia, capofila nel progetto, annuncia “Totalmente insoddisfatti”
Ora in tanti dicono "Basta". A cominciare dalla Conferenza dei sindaci che, interessata da Leonardo Degl'Innocenti o Sanni, sindaco del comune capofila nel progetto, esprime la piena insoddisfazione per la gestione del canile sanitario intercomunale del Valdarno superiore di Forestello da parte della Asl Toscana centro.
A distanza di un anno e quattro mesi dall'inaugurazione, avvenuta il 24 ottobre 2015, continuano ad arrivare lamentele e critiche da parte di chi avrebbe bisogno di usufruire dei servizi della struttura e non può.
Il dottore Enrico Loretti, responsabile veterinario dell'azienda sanitaria aveva dichiarato: "Il canile sanitario avrà una copertura H24 con personale della azienda sanitaria di Firenze per il recupero degli animali, e anche con quello della Ausl8 per la loro gestione. Nel canile troveranno posto le attività standard: anagrafe canina, sterilizzazione dei gatti liberi delle colonie e controllo degli animali recuperati sul territorio. Lo schema operativo: un centralino unico attivato dalle polizie municipale sulle 24 ore. La restituzione è a cura nostra. 85 gli euro a carico del privato per il recupero".
In realtà tutto questo non è avvenuto: non esiste il servizio veterinario h24, così come il centralino unico, e non esiste anche il recupero sul territorio degli animali che invece vengono presi da personale della Asl fiorentina, portati al canile di Firenze e da qui riportati in Valdarno a Forestello. Una bella struttura, ben arredata, ma che non corrisponde alle esigenze di un canile sanitario.
La Asl fiorentina è stata più volte sollecitata dal sindaco di Cavriglia a cominciare dal primo gennaio 2016 quando ancora niente era a regime. Nello scorso mese di luglio sempre Leonardo Degl'Innocenti o Sanni ha espresso indignazione per un servizio non decollato. A distanza di altri mesi il canile sanitario di Forestello ancora non corrisponde alle promesse dell'inaugurazione.
Venerdì si è verificato un altro caso: è stata ritrovata una cagnolina con i suoi cuccioli che non stava bene. È stata presa e trasportata al canile ma era chiuso così è stata portata da un veterinario che ha riscontrato febbre alta e infezione alle mammelle. Il medico non ha preso niente a chi ha aiutato la cagnolina ma avrebbe potuto far pagare la visita.
La gente quindi è indignata: "Esiste una struttura nuovissima, un ambulatorio/ clinica che non rispetta niente di quanto descritto all'inaugurazione e i poveri animali devono essere portati in ambulatori esterne per visite e/o urgenze. E se questa cagnolina fosse stata più grave? Se fosse successo di notte e gli ambulatori veterinari di zona fossero stati chiusi???".
Adesso dunque anche la Conferenza dei sindaci interviene. Il sindaco di Cavriglia, Leonardo Degl'Innocenti o Sanni: "Siamo insoddisfatti della gestione da parte della Asl Toscana centro. Per questo valuteremo soluzioni alternative".