Tanti gli intervenuti all’inaugurazione del canile sanitario intercomunale del Valdarno superiore di Forestello, una struttura attesa da tempo e intitolata a Marco Innocenti Degli, ex presidente dell’Enpa, che l’attività veterinaria accanto al rifugio per animali ha sempre voluto e cercato di realizzare
Dopo l'apertura del canile rifugio di Forestello nel 2008, gestito dall'Enpa, l'inaugurazione del canile sanitario intercomunale del Valdarno superiore porta a compimento un progetto che risale al 2003 e che rappresenta oggi un polo importante per la cura e la custodia dei cani e gatti. Il taglio del nastro della struttura veterinaria dotata di sala operatoria, stanza e box per la convalascenza, e sala d'attesa, è avvenuto nel pomeriggio. Sarà attivo dal primo novembre 24 ore su 24.
Presenti gli undici sindaci del Valdarno aretino e fiorentino che hanno creduto sin dall'inizio nel progetto, gli onorevoli David Ermini ed Elisa Simoni, la senatrice Donella Mattesini, l'assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi, la consigliera regionale Valentina Vadi e le vicepresediente del consiglio regionale Lucia De Robertis, Enrico Loretti, responsabile veterinario Asl10, Marco Bravi, presidente del consiglio nazionale di Enpa e l'ente nazionale protezione animali di San Giovanni al completo.
Il canile sanitario è intitolato alla memoria di Marco Innocenti Degli, ex presidente di Enpa, scomparso prematuramente nel giugno dell'anno scorso, che tanto in passato ha fatto per la realizzazione del canile rifugio e del canile sanitario.
Enrico Loretti, responsabile veterinario Asl10: "Il canile sanitario avrà una copertura H24 con personale della azienda sanitaria di Firenze per il recupero degli animali, e anche con quello della Ausl8 per la loro gestione. Nel canile troveranno posto le attività standard: anagrafe canina, sterilizzazione dei gatti liberi delle colonie e controllo degli animali recuperati sul territorio. Lo schema operativo: un centralino unico attivato dalle polizie municipale sulle 24 ore. La restituzione è a cura nostra. 85 gli euro a carico del privato per il recupero".
"Nel 2003 si sono tracciati due percorsi diversi per il canile rifugio e il canile sanitario: il primo è stato inaugurato nel 2008, il secondo oggi. Ci sono stati incidenti di percorso ma alla fine ci siamo riusciti. Regaliamo a tutta la nostra comunità una struttura magnifica – ha dichiarato Leonardo Degl'Innocenti o Sanni, sindaco di Cavriglia – Credo che l'inaugurazione del Canile Sanitario del Valdarno rappresenti un importante traguardo per Cavriglia e per l'intero territorio valdarnese. Per questo innanzitutto colgo l'occasione per ringraziare le dieci Amministrazioni Comunali con cui abbiamo condiviso questo progetto. Dal canto nostro il Comune di Cavriglia, soggetto capofila, ha confermato la propria attenzione al mondo dei cani e degli animali. Una sensibilità da sempre mostrata e che nel recente passato si è concretizzata con il coinvolgimento delle Associazioni animaliste attive nel territorio per il miglioramento delle condizioni di vita degli animali del Parco di Cavriglia”.
Giulia Mugnai, sindaco di Figline Incisa: "Io raccolgo il successo di un percorso che altri hanno contribuito a costruire. Oggi finalmente il canile è a servizio di tutti i comuni. E' un segnale positivo per gli animali. Grazie ai volontari dell'Enpa, persone che spendono ore e giornate in questo luogo".
Stefania Saccardi, assessore regionale al diritto alla salute: "Una struttura molto bella. Credo che sia un elemento di civiltà di un comune e di una Regione avere luoghi dove si risponde bene e con qualità ai bisogni degli animali. Abbiamo approvato una delibera recentemente per garantire il soccorso H24 agli animali che rimangono feriti. E' un bel segnale della capacità dei nostri sindaci di collaborare insieme in un momento in cui invitiamo i comuni a riunirsi anche sotto il profilo sociosanitario".