Continuano ad arrivare buone notizie per i lavoratori dello stabilimento siderurgico di San Giovanni: si parla di 20.000 tonnellate in più rispetto alle 16.600 previste
Buone notizie per la ex Ferriera di San Giovanni e i suoi dipendenti: aumentano le tonnellate di ferro per la produzione. Si parla di 20.000 tonnellate in più rispetto alle 16.600 promesse e programmate. Da lunedì 9 febbraio, infatti, tutti i dipendenti riprendono a lavorare in due turni.
La ripresa delle attività nello stabilimento siderurgico sangiovannese era stata annunciata nel mese di dicembre dall'amministratore delegato della Beltrame: 16.600 tonnellate di materiale riportavano a lavorare per il 2015 61 dipendenti. Fiom Cgil, Fim Cisl e i lavoratori accolsero con soddisfazione la notizia così come l'assessore regionale Gianfranco Simoncini che aveva auspicato "una nuova fase di rilancio".
Adesso, dunque, le tonnellate di ferro arrivano a 36.000: questo significa che la merce è già stata venduta o che è in previsione una vendita imminente. La Beltrame ha insomma dimostrato di credere adesso nello stabilimento sangiovannese
Intanto è attivo anche l'osservatorio composto dalle organizzazioni sindacali e dall'azienda per monitorare la situazione.
