Aer risponde ad Andrea Calò: “Altro che pessime performance gestionali, facciamo utili che reinvestiamo sul territorio”. E mentre il Pd di Rignano vuole gestire la raccolta della carta in proprio a livello comunale, la società mista sottolinea che sono “295mila euro” gli incassi derivanti da tale raccolta. E il sindaco della Rufina si difende su Maida: “Nessuna incompatibilità. È già stato discusso dieci anni fa”
“Raccolta differenziata in costante crescita e ricavi totalmente re-invenstiti sul territorio” questa la risposta di Aer Spa ad Andrea Calò di Rifondazione e indirettamente al Pd di Rignano che aveva fortemente criticato la società mista nei giorni scorsi.
“Dal 37% (dato del 2007) al 59% (dato chiusura 2013) di raccolte differenziate come media aziendale; da 33.000 tonnellate di rifiuti non differenziati raccolti nel 2007 a meno di 20.000 stimate per il 2014, con una contemporanea crescita del rifiuto differenziato raccolto da 18.000 tonnellate (anno 2007) alle attuali 26.000 circa. Questi numeri – breve sintesi dell’operato di AER Spa che dal 2007, con l’attivazione del primo porta a porta sul territorio, gestisce il servizio di igiene urbana in Valdisieve e Valdarno fiorentino – non rispondono sicuramente ai “risultati esigui” ed alle “pessime performances gestionali” richiamate dal Capogruppo di Rifondazione comunista in Provincia di Firenze Andrea Calò nella sua nota, del 5 giugno scorso” si legge in una nota della società.
“È opportuno ricordare che l’odierna struttura aziendale, operativa dal 2007 ha permesso al territorio servito di superare, come media aziendale (già ad aprile 2014), la soglia del 65% di raccolte differenziate stabilite dalla Regione Toscana per evitare il pagamento della maggiorazione sull’Ecotassa. E tutto questo a fronte di bilanci in attivo, proprio dal 2007 con utili che oscillano tra i 100 e i 200.000 euro che vengono annualmente reinvestiti sul territorio in servizi ed attrezzature, e con tariffe (costi richiesti ai Comuni per garantire i servizi di igiene urbana) in calo dell’0,5% tra 2012 e 2013 ed ulteriormente dell’1,1% nell’anno attuale rispetto al precedente”.
Aer, guidata dall’ex sindaco di Figline Silvano Longini, parla di “senso del dovere” dei "nostri operatori, che ogni giorno sul territorio cercano di svolgere al meglio il loro servizio nei confronti degli utenti, ma anche ad una gestione “virtuosa” delle raccolte e del ciclo dei rifiuti. In questo senso è importante chiarire che dalle raccolte differenziate è possibile avere ricavi che AER Spa, ormai da anni, utilizza per attivare servizi e cercare di non gravare sui bilanci delle famiglie”.
Inoltre la società mista sottolinea che dalla differenziata della carta e del cartone (che il Pd di Rignano vuole gestire in proprio a livello comunale) sono stati incassati 248mila euro circa.
“In merito invece alla posizione del coordinatore del verde di Aer – commenta, infine, il sindaco di Rufina, Mauro Pinzani – insieme ai vertici aziendali, già 10 anni fa, avevamo valutato l’assenza di incompatibilità rispetto alla carica ricoperta da Vito Maida. Resta quindi infondato quanto denunciato come una scelta inopportuna e poco coerente con la questione morale”.