Il lutto regionale per l’intera giornata di domani, sabato 17 febbraio, è stato proclamato oggi dal presidente della Regione Eugenio Giani come segno di cordoglio per le vittime del tragico incidente nel cantiere di via Mariti a Firenze. Il bilancio al momento è di tre operai morti, tre recuperati vivi e due ancora dispersi.
“Con profondo dolore – afferma il presidente Giani – esprimo le condoglianze, a nome di tutta la Toscana, alle famiglie delle vittime. Ci stringiamo tutti al loro dolore. Voglio inoltre esprimere un sincero ringraziamento alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco e agli uomini della Protezione civile per il loro straordinario impegno”.
Nel contempo, la Città Metropolitana di Firenze, con il consigliere delegato allo Sport Nicola Armentano, e il Coni invitano le società sportive di ogni livello a osservare un minuto di silenzio all’inizio di ogni competizione di sabato e domenica, indossando la fascia del lutto.
I sindacati Cgil Cisl e Uil hanno proclamato invece sciopero generale per la giornata di oggi, nelle ultime due ore alla fine di ogni turno.
In Valdarno, il Comitato per la Pace ha deciso di cancellare la manifestazione prevista per domani. Si legge in una nota: “Nel rispetto della giornata di lutto regionale indetta dal Presidente Eugenio Giani a seguito del grave incidente verificatosi presso il cantiere in via Martiri a Firenze, il Comitato per la Pace Valdarno ha deciso di rimandare l’evento “Cessate il Fuoco – Costruiamo la pace” previsto per domani sabato 17 febbraio.
Ci sentiamo di esprimere la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime e di tutte le persone coinvolte nel grave incidente e di tutta la città di Firenze”.
