Una ricerca storica che tenta di ricostruire quello che successe a Pian d’Albero, località sulle colline di Figline, dove il 20 giugno 1944 morirono sotto i colpi delle truppe nazifasciste 39 persone, tra cui il dodicenne Aronne Cavicchi, ucciso insieme al padre e al nonno. Promossa dal comune e dall'Istituto Storico della Resistenza, è condotta da Matteo Barucci e Gabriele Mori
Esattamente 70 anni fa, dopo il 15 agosto del 1944, la brigata Mameli liberò Loro Ciuffenna. Tra i giovani componenti partigiani, anche Sergio Mugnai, ora giornalista ormai in pensione che ha accettato di raccontare la storia e i ricordi di quel periodo
Una delegazione del comune di Cavriglia parteciperà alle commemorazioni del 70° anniversario dell’eccidio di Sant’Anna di Stazzema. L’Amministrazione sarà rappresentata dai tre consiglieri comunali più giovani: "Una scelta nel segno della memoria da tramandare alle giovani generazioni"
Le celebrazioni si sono tenute in piazza del Municipio alla presenza del vicesindaco e del presidente del consiglio comunale, del presidente dell'Anpi e delle autorità militari
Sono le parole di Lugino Torniai, Omero Poggesi, Piero Alamanni e Fedele Papi a riportare alla memoria i fatti di 70 anni fa: sopravvissuti della Guerra e della lotta per la Liberazione, hanno portato la loro testimonianza, questa mattina, nel corso della cerimonia che si è tenuta ai giardini di Casabiondo
Alla cerimonia presente anche il consigliere comunale Enrico Bernardoni, trentenne, nipote del fratello di Brunetto. "Questa memoria non vada dispersa, sia un ammonimento per il futuro". Ricordata l'uccisione di Bianca e Brunetto, ultime due vittime civili della ritirata nazista in Valdarno
Avevano entrambi 33 anni: lei fu uccisa in un tentativo di stupro da parte di un soldato tedesco; lui, perché aveva assistito alla scena. Era il 24 luglio del 1944, intorno a mezzogiorno. Nel pomeriggio la commemorazione
Martedì 22 luglio saranno celebrati i 70 anni dal passaggio del fronte e dalla liberazione anche a Terranuova: appuntamento alle ore 18 alla scuola elementare "Bettino Ricasoli" con il concerto della Filarmonica. A seguire la lettura di alcune testimonianze e la presenza di Mauro Panichi, cittadino onorario: grazie a lui furono salvate la scuola e alcuni edifici del centro storico