Altri racconti di umanità, professionalità e con qualche lacrima nella baracca scuola del campo n.82 di Laterina. Continuano le storie raccolte da Claudio Ausilio esule da Fiume a Montevarchi nell'ANVGD, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
I racconti di scuola di bimbi sfollati che soggiornavano nel campo n. 82 di Laterina. Sono le storie di dolore e grande umanità raccolte da Claudio Ausilio, esule da Fiume a Montevarchi nell'ANVGD, Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia
Il ricordo di una bambina che con la sua famiglia fu costretta a lasciare Albona nel 1948 e arrivò al Campo Profughi di Laterina: qui la vita è raccontata, oggi, proprio attraverso gli occhi di quella bambina, fra giochi e studi. Il racconto 'tocca' altre realtà valdarnesi, dal collegio delle suore di San Giovanni fino alla diga della Penna
Scomparso nel 2006, qualche anno prima Mandich aveva scritto della sua esperienza e del campo profughi di Laterina, in occasione di una celebrazione organizzata alla fine degli anni '90 dall'amministrazione comunale, che aveva coinvolto anche gli studenti. Ecco le sue parole, raccolte grazie alla collaborazione dell'ANVGD di Arezzo
Il 10 febbraio da oltre dieci anni è stato scelto dal Parlamento italiano come “Giorno del Ricordo” in memoria delle vittime delle foibe e degli esuli istriano-dalmati. Una delle ragazzine di allora, costretta a lasciare tutto con la sua famiglia e vivere nel centro profughi realizzato nella piana di Laterina, oggi ripercorre quegli anni
Monsignor Luciano Giovannetti, oggi Vescovo emerito di Fiesole, fu ordinato sacerdote nell'estate del 1957: e iniziò il suo percorso di sacerdozio proprio a Laterina, nella cui parrocchia ricadeva anche la chiesetta del Campo profughi. In occasione del Giorno del Ricordo, Valdarnopost insieme all'ANVGD ha raccolto la sua testimonianza
Partita giovanissima da Pola con la sua famiglia, Liana Sossi racconterà la sua esperienza di profuga accolta nell'ex convento di Sant'Orsola a Firenze. Appuntamento alle 10 di mercoledì 10 febbraio con gli studenti di scuola media
Un piccolo gruppo di ex profughi istriani ha realizzato un video di saluto che sottolinea quanto i mesi o gli anni vissuti nel campo di Laterina hanno segnato i loro ricordi e l'infanzia. Intanto la settimana scorsa la quinta elementare del paese in visita a ciò che resta di quelle baracche che hanno ospitato tremila persone
L'idea e la volontà ci sono, ma mancano ancora i finanziamenti: "Ci stiamo impegnando per cercare di trovare fondi o bandi che ci possano permettere di concretizzare il progetto", ha spiegato il sindaco Donnini
Nadia Della Bernardina aveva 17 anni quando arrivò a Laterina, nei primi anni '50. Ireneo Giorgini era un po' più piccolo, aveva 14 anni: e nel 1951, quando arrivò al Campo di accoglienza profughi, si chiamava Juricich. Ecco le loro storie
Si celebra il 10 febbraio (tre le iniziative in Valdarno) il Giorno del Ricordo: alla memoria dei 5mila italiani massacrati in Istria, Dalmazia e Venezia Giulia tra il 1943 e il 1945, e i 350mila profughi costretti all'esodo. Tremila di questi finirono a Laterina, nel Campo di accoglienza N° 82