Un innovativo polo energetico circolare agroalimentare, totalmente autosufficiente, che accoglierà, tra gli altri, anche 26 lavoratori ex Bekaert rimasti tutt’oggi senza occupazione. Sono queste...
Ieri l'accordo trovato al tavolo tecnico fra azienda e sindacati Fim e Uilm. Non firma la Fiom. Guadagnate altre otto settimane. Interviene anche la Uilm: "Scongiurato il licenziamento il 9 marzo alla scadenza della cassa integrazione straordinaria per cessazione"
Bekaert era ferma sulle sue posizioni, ma alla fine si trova l'accordo. Fiom non firma, Fim e Uilm sì. La Regione: "Guadagnato tempo prezioso". La multinazionale: "Continueremo a porre in essere tutte le azioni e gli interventi concordati finalizzati alla continuità occupazionale e alla reindustrializzazione del sito"
Tavolo tecnico oggi in Regione per la procedura di licenziamento collettivo aperta dalla Bekaert. L’azienda acconsente a prolungare la cassa covid, la Fiom non firma la procedura che porterà ai licenziamenti. Le dichiarazioni della segretaria generale della Fiom Cgil Francesca Re David e di Daniele Calosi, segretario generale Fiom Firenze-Prato
Dopo la convocazione del tavolo dell’unità di crisi sul caso Bekaert, annunciata dal consigliere delegato al lavoro e crisi aziendali Valerio Fabiani, il presidente della Regione Eugenio Giani scrive una lettera aperta al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti
Domani mattina i rappresentanti sindacali della Uilm incontreranno i lavoratori in vertenza. Il segretario Materazzi: "Operazione dell'azienda barbara e cinica"
La consigliera regionale della Lega spiega di aver già interessato il commissario regionale del partito, onorevole Mario Lolini, affinché sottolinei al Mise l'urgenza della vertenza
Corsa contro il tempo: il 24 febbraio infatti è il termine ultimo per chiudere la procedura di licenziamento collettivo, cosa che Bekaert ha ribadito di non voler fare
Lo ha dichiarato Daniele Calosi, Fiom Cgil, dopo l'incontro sulla Bekaert. "Non firmiamo i licenziamenti quindi chiediamo il ritiro della procedura, l'utilizzo della Cassa Integrazione per Covid e fin da ora chiariamo che, qualunque sia la conclusione della vicenda, chiunque si avvicini per reindustrializzare dovrà prevedere una soluzione per tutti, che i lavoratori siano licenziati oppure no