Pirelli/Bekaert, quale futuro per lo stabilimento figlinese?

All'appello lanciato ieri dai sindacati replica per la Regione il consigliere delegato al lavoro, Valerio Fabiani

Non è arrivata né a ottobre, né a novembre, la convocazione dal Ministero del tavolo per la vertenza Bekaert. E se non ci saranno novità, la multinazionale potrebbe aprire dal 15 dicembre la procedura di licenziamento collettivo per i circa 170 lavoratori rimasti in vertenza

Mazzeo ai cancelli dello stabilimento figlinese spiega: "Questo è anche un luogo simbolico per ribadire la massima attenzione della Regione per il tema del lavoro". Mazzeo ha spiegato di aver già parlato con la Sottosegretaria Morani, che ha assicurato che le trattative per la reindustrializzazione vanno avanti

Presenti all'incontro, oltre al Presidente della Regione e al sindaco di Figline Incisa, Giulia Mugnai, rappresentanti della Città Metropolitana, il Prefetto di Firenze, Fiom Cgil, Fim Cisl, UIlm.UIl e relative Rsu

Il gruppo di lavoratori ritiene che l'unica soluzione possibile oggi sia "quella di essere rilevati da un soggetto industriale"

All'incontro, oltre a Debora Serracchiani, anche l'onorevole Di Giorgi e, con i lavoratori Bekaert, il segretario Fim Beccastrini e il segretario Cisl Pistonina, che hanno chiesto di dare "concretezza in tempi strettissimi al percorso di reindustrializzazione"

Le richieste per il sito figlinese di Cisl e Fim ai candidati in vista delle elezioni del 20 e 21 settembre. “Chiunque vinca, dal giorno dopo affrontare subito la vertenza, arrivata alla stretta decisiva. Non sono ammesse ‘vacanze’ in questa fase

Il segretario provinciale della Fiom Cgil spiega che l'azienda ha comunicato l'intenzione di utilizzare la proroga Covid per la Cigs. "Più tempo per trovare una soluzione per i 180 lavoratori ancora in vertenza"

La nota delle due sottosegretarie dopo l'incontro sulla vertenza Bekaert. Nuovo aggiornamento entro metà settembre

Dopo l’incontro di oggi al Mise, il commento di Calosi (Fiom Cgil Firenze): “Bene gli impegni del Governo su piani industriali e ammortizzatori. Dopo 773 giorni di lotta, per la prima volta una flebile luce in fondo al tunnel. Beccastrini (Fim Cisl): "Scaletta dei tempi ancora positiva nelle possibilità di reindustrializzazione". Uilm: "Aspetti positivi emersi nell'incontro"