La relazione dell'Istituto Superiore di Sanità non tranquillizza i Comitati della Campagna No Amianto Publiacqua, che citano invece l'Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro: "Tutte le forme di amianto sono cancerogene per l’uomo"
L'ISS consegna una relazione come risposta alla richiesta dell'assessore regionale all'ambiente di normare l'amianto nelle acque destinate a consumo umano. "Non è necessario indicare un limite per l'amianto diverso da quello indicato dall'Epa americana che è pari a 7 milioni di fibre per litro"
Sono l'1,15% del totale ma devono comunque essere tolte. "Non significa che non sia necessario procedere alla sostituzione di tali sistemi nel minor tempo possibile", afferma il sindaco
La ricerca di Arpat risale al biennio 1995-96: furono 59 i punti di campionamento nell’acquedotto pubblico, per verificare la presenza di fibre di amianto. Solo uno in Valdarno: al Pestello, dove la concentrazione rimase sotto il limite di rilevabilità. Nostra intervista all’esperto Giacomo Nacci: “I rischi per la salute per l’amianto nell’acqua sono infintamente più bassi rispetto all’eternit all’aperto, di cui spesso nemmeno ci accorgiamo. Un esempio? Le canne fumarie di cui sono pieni i nostri tetti”
Stamani la conferenza stampa degli assessori regionali in merito all'amianto nell'acquedotto. Annunciato un tavolo di lavoro che monitorerà la presenza di fibre nell'acqua potabile. Ma la richiesta va al Ministero: "Deve fissare valori limite". I promotori della petizione replicano invece: "Richiesta assurda, va sostituito l'amianto nelle tubature"
La petizione conta già oltre 2mila firme in una decina di giorni, tutte inviate al presidente Rossi, all'assessore Bramerini e all'Ait. Un movimento di popolo che ha spinto la Regione a convocare una conferenza stampa sul tema, lunedì alle 13
La petizione è promossa dai movimenti per la salute e l’acqua bene comune di Firenze Prato, Pistoia e Medio Valdarno: tra questi figurano il Comitato Acqua Bene Comune Valdarno e il Comitato H2O Montevarchi. Secondo i promotori, Publiacqua avrebbe già le risorse necessarie ad intervenire
Il tema è contenuto in una mozione di Sel e M5S approvata anche con voti del Pd al Consiglio del comune di Firenze. Ma la questione riguarda tutto il territorio servito da Publiacqua, e dunque anche il Valdarno. Intanto anche il Comitato H2O Montevarchi entra nel merito
Tubature vecchie di quarant'anni, realizzate in cemento-amianto. Sono presenti un po' ovunque, compreso il Valdarno. Nessuna legge impone però limiti alla presenza di amianto nell'acqua potabile. Eppure i rischi per la salute non sono nulli: perciò, di fatto, sarebbe meglio che l'amianto nell'acquedotto pubblico non ci fosse proprio
La denuncia pubblica arriva dal consigliere comunale di Reggello ed esponente del Forum per l'acqua, Antonio Ortolani. "Le tubature in amianto dovrebbero essere subito sostituite"