23, Novembre, 2024

Banda larga e ultra larga, la Lista civica Terranuova in Comune replica ancora all’assessore

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

La Lista civica Terranuova in Comune controreplica all’assessore Deborah Romei

"Anche nell’ultimo consiglio Comunale abbiamo ribadito l’importanza della digitalizzazione per il nostro Comune. Ben vengano la banda larga e quella ultra larga, perché senza infrastrutture non possiamo essere attivi verso le realtà imprenditoriali, non si possono valorizzare le eccellenze scolastiche e non si possono offrire servizi ai cittadini ed ai turisti".

La Lista civica Terranuova in Comune dopo aver sottolineato l'importanza della digitalizzazione torna sulla querelle con l'amministrazione comunale.

Dopo la notizia dell'inizio dei lavori nelle aree con un'alta densità di aziende industriali e agricole grazie al finanziamento della Regione, l'opposizione ha criticato gli interventi effettuati nelle frazioni di Malva, Piantravigne, Persignano e Campogialli terminati nel 2016 ma ancora non confacenti all'attivazione del servizio. 

L'assessore Deborah Romei ha replicato "Lista civica confonde cose diverse, i prossimi interventi relativi alla banda ultra larga sono frutto di provvedimenti regionali rivolti a zone con consistente presenza di aziende per favorirne la competitività".

Adesso interviene di nuovo Terranuova in Comune: "Vogliamo far capire una volta per tutte all’assessore Romei che i lavori ultimati per la messa in opera della banda larga nelle frazioni di Malva, Piantravigne, Persignano e Campogialli, sono al momento lavori “inutili” perché non offrono ai cittadini quel servizio promesso. Vogliamo inoltre ricordare che i 33,8 milioni di euro (costo totale dell’investimento di questo progetto) sono, per quanto riguarda la parte pubblica, 17,3 milioni di cui 7,4 di cofinanziamento dalla Regione Toscana e quindi sono soldi dei cittadini, i quali pagano le tasse per evere il diritto a godere dei servizi. Ricordiamo inoltre che il Comune ha l’obbligo di controllare (essendo questo un servizio pubblico) perché prevede il passaggio sul proprio suolo, ed essendo queste risorse economiche regionali deve garantire al 100% la realizzazione".

 

Articoli correlati